Dieta mediterranea – Dalla Lapponia a scuola di pizza

3 Agosto 2009
Salerno – Martedì 4 agosto, alle 11:30, si conclude, presso La Fabbrica dei Sapori di Battipaglia, Mediterranean colours and sounds, il programma di scambi culturali
giovanili italo-finlandese scaturito dalla collaborazione fra la Provincia di Salerno e la Finlandia. L’esperienza era partita – lo scorso aprile – con il tour di dieci giovanissimi studenti
salernitani a Enontekio, in Lapponia.
Il 27 luglio un gruppo di ragazzi finlandesi, dai 16 ai 18 anni, ha raggiunto – a sua volta – Salerno per percorrere, insieme ai coetanei salernitani, un itinerario ad hoc che ha permesso nei
giorni scorsi ai lapponi di conoscere le bellezze paesaggistiche ed il patrimonio culturale del nostro territorio e di apprezzare le tradizioni artigianali, le antiche note della nostra musica
ed i sapori della cucina mediterranea.
Quale migliore occasione, dunque, per presentare, attraverso la pizza tradizionale campana artigianale, i benefici della dieta mediterranea, modello alimentare universalmente riconosciuto di
benessere, che proprio nella nostra provincia ha avuto i natali?
A fare gli onori di casa, presso La Fabbrica dei Sapori di Battipaglia, sarà Cosimo Mogavero, recentemente premiato come “il mago della pizza”, che spiegherà ai convenuti – anche
con prove pratiche di manipolazione – le materie prime e la preparazione della pizza tradizionale artigianale, la quale verrà offerta poi in degustazione nelle sue innumerevoli
espressioni e personali interpretazioni, dalla Regina Margherita alla Cetara, dalla San Marzano alla più recente Antiossidante, realizzata in collaborazione con Eugenio Luigi Iorio,
presidente dell’Osservatorio Internazionale dello Stress Ossidativo. Sarà quest’ultimo ad illustrare in un breve seminario l’importanza della dieta mediterranea come principale approccio
alla quotidiana battaglia contro l’eccesso di radicali liberi. Ad un gruppo di volontari lo studioso offrirà la possibilità di sottoporsi alla valutazione del bilancio ossidativo
mediante il d-ROMs test.
Resta, infatti, ancora un mistero l’esatto meccanismo biologico che consente ai Lapponi di non presentare i segni dell’invecchiamento precoce, pur non disponendo questi di fonti alimentari
significanti di antiossidanti, quali la vitamina C, di cui è ricca, invece, la dieta mediterranea.
L’Assessore alle Politiche Giovanili Antonio Iannone, che ha presentato alla stampa il progetto, ha trascorso insieme ai giovani diversi momenti dell’intenso programma previsto dalla Provincia
di Salerno, che si è fatta carico dell’ospitalità. Ai giovanissimi lapponi l’augurio di averli ancora tra noi in un prossimo futuro.