Cuneo, Val Varaita: Il cavallo di Mérens protagonista della prossima mostra di Sampeyre

16 Settembre 2014
Cuneo – Da trent’anni il cavallo di Mérens, protagonista della prossima mostra di Sampeyre in val Varaita (19-21 settembre), è una bella e vitale realtà delle nostre montagne. Gli allevatori che si sono dedicati a questa speciale razza equina originaria dell’Ariége (Mérens è un paese del dipartimento pirenaico al confine con il principato di Andorra) ne parlano con entusiasmo.
Ha scritto Ayam Moretti: “E’ un cavallo che ti regala il meglio di sé in ogni situazione, una grande sensibilità e un amore per la natura e per la libertà. Cavalli che sembrano stambecchi talmente sono agili, abituati anche a temperature che vanno sotto lo zero… Ogni volta che si va in alpeggio per controllare che i cavalli stiano bene, lo sguardo si perde in questi spazi immensi… il branco visto da lontano ti regala sempre delle emozioni uniche”.

L’attuale produzione nazionale è molto apprezzata nel paese d’origine: in questi ultimi anni alcuni degli stalloni nati e approvati in Italia sono stati richiesti dallo Sherpa France, dagli Haras Nationaux e dai migliori allevamenti francesi per effettuare le stagioni di monta. Fino al 2002 il Libro genealogico del cavallo di Mèrens “italiano” è stato gestito dall’associazione per delega degli Haras; dal 2003 il compito è stato demandato all’Apa di Cuneo, per passare ora in capo all’Arap con il ridisegno in chiave regionale del sistema allevatoriale piemontese.
A seguire il mondo Mérens sono oggi il vicedirettore Arap Daniele Giaccone e il vicedirettore dell’Apa cuneese Roberto Facelli. “I nostri allevatori sono ormai bravi come quelli francesi – sottolinea il dottor Facelli – e attorno a questa razza si è creato un movimento importante che contribuisce allo sviluppo economico e turistico delle vallate. Noi garantiamo il rispetto del Libro genealogico e diamo il necessario supporto tecnico”.
La Mostra dei cavalli dal manto morello ritorna in val Varaita dopo due edizioni tenute a Dronero. Proprio a Sampeyre, agli albori degli anni ’80, era giunto il primo cavallo di Mérens, “Moru”, acquistato sui Pirenei e portato alla cavezza da Cecco Dematteis dopo un lungo viaggio a piedi attraverso il Midi francese. La manifestazione occupa l’intero fine settimana, da venerdì 19 a domenica 21 settembre, proponendo tutta una gamma di eventi spettacolari come le sfilate dei cavalieri e delle carrozze in centro paese. Già l’inizio, venerdì 19, è ricco di suggestioni, con la transumanza dei cavalli che lasciano i pascoli d’alta quota scendendo verso la media valle, pittoresca carovana d’altri tempi.
Il programma entra nel vivo sabato 20. Alle 8,30 concorso di selezione dei soggetti di uno, due, tre anni, maschi e femmine, Alle 13 inizio selezione delle fattrici junior, senior senza puledro e non in produzione. Alle 17 il concorso “3 anni montati”. Classica sfilata dei cavalieri e carrozze alle 21 per le vie di Sampeyre, con la dimostrazione di utilizzo a cura degli allevatori nel ring della rassegna.
Domenica alle 8,30 prosegue la selezione delle fattrici junior, senior, senza puledro e non in produzione, quindi il concorso per i soggetti da utilizzo. A mezzogiorno aperitivo offerto dall’azienda agricola del Bessé. Alle 14,30 la presentazione degli stalloni e dei soggetti vincitori con dimostrazioni di utilizzo.
Redazione Newsfood.com