Cina. Vitelli OGM con carne più saporita

Dalla Cina, arrivano vitelli, geneticamente modificati per presentare carni più gustose.

Questo il risultato di una ricerca dell’Università di Pechino, diretta dal dottor Ni Minhong e descritta dal media britannico “Telegraph”.

Il progetto, iniziato 3 anni fa, ha usato come materia prima due vitelli Quinchuan, chiamati Jing Qin 1 e 2.

Tuttavia, i ricercatori hanno aggiunto al loro DNA un gene extra, che ha provocato la creazione di acidi grassi adipociti. Questi, a loro volta, si legano alle proteine, provocando un aumento
di sottili striature di grasso nei muscoli. Dopo la macellazione, tale presenza di grasso consentirà di ottenere una carne più morbida e gradevole al palato.

Soddisfatto il dottor Minhong, secondo cui “Il progetto sarà il primo al mondo ad aver creato con successo una mucca transgenica con acidi grassi legati a proteine. Una buona
quantità di grasso muscolare e’ uno degli elementi chiave nella qualità della carne”.

Detto questo, non mancano critiche e perplessità. In particolare, gli scettici puntano su due elementi. Il primo, i numerosi fallimenti: durante il processo per la creazione dei
vitelli-clone, molti sono morti nel grembo della madre o poco dopo la nascita.

Il secondo, la necessità di aspettare: gli animali potrebbero aver bisogno di anni per arrivare alla maturazione, senza contare il periodo di controllo imposto dalle autorità.
Perciò, concludono gli scettici, ogni dichiarazione di vittoria è quantomeno prematura.

Matteo Clerici