Capanna: mangimi OGM free, obiettivo possibile
6 Dicembre 2007
«Le notizie che arrivano dalla Conferenza delle Regioni europee Ogm-free sui mangimi in corso a Bruxelles, smentiscono molti luoghi comuni circa la presunta impossibilità di
utilizzare prodotti non ogm nelle filiere mangimistiche», così Mario Capanna, Presidente della Fondazione Diritti Genetici, ha commentato le dichiarazioni di John Fagan, direttore
generale della società di certificazione americana Cert-Id, secondo cui il 50% del raccolto brasiliano di soia è non ogm e sarebbe già sufficiente a ricoprire almeno la
metà del fabbisogno europeo. «La ripulitura delle filiere in senso ogm free è un obiettivo possibile – ha continuato Capanna -, non avrebbe costi proibitivi e sarebbe
perfettamente in linea con quanto chiesto dai cittadini europei. In particolare i cittadini italiani, nell’ambito della Consultazione nazionale sugli Ogm, in corso fino a domenica 9 dicembre,
hanno già espresso più di tre milioni di voti per un modello agroalimentare di qualità e libero da Ogm».