Mangimi Ogm-free, una scelta possibile
4 Dicembre 2007
Si apre domani a Bruxelles «Mangimi ogm-free, produzioni di qualità e strategia delle politiche agricole delle regioni europee», una due giorni di confronto internazionale
tra settori produttivi non ogm, organizzata dal Comitato delle Regioni dell’Unione Europea e dalla Rete Europea delle Regioni Ogm-free, la conferenza è volta a far incontrare domanda e
offerta di soia ogm-free per la mangimistica europea e prevede la partecipazione di oltre 400 operatori del settore e delle realtà commerciali ad esso legate.
L’appuntamento è strategico per saldare settori produttivi non Ogm lungo tutta la filiera e tra diversi continenti, a dimostrazione che la strada della libertà dagli Ogm è
percorribile anche in zootecnia e a costi concorrenziali. Fondamentale, nell’organizzazione dell’incontro, l’impegno della Rete delle Regioni Europee Ogm-free, che intendono offrire prospettive
strategiche di sviluppo al settore agroalimentare.
Fra i relatori, Luca Colombo (Fondazione Diritti Genetici), che presenterà i risultati della Consultazione nazionale su Ogm e modello di sviluppo agroalimentare promossa dalla Coalizione
«ItaliaEuropa – liberi da Ogm», che dal 15 settembre ha già raccolto più di tre milioni di voti per un’ agricoltura di qualità e senza Ogm e che
proseguirà fino al 9 dicembre.
Programma completo su www.liberidaogm.org