Bertolini: «gravissimo che Fioroni tagli i fondi alle scuole dell'infanzia di Milano»
22 Gennaio 2008
L’iniziativa del Ministro Fioroni «e’ gravissima e irresponsabile» lo ha affermato il vicepresidente dei deputati di Forza Italia, Isabella Bertolini, riferendosi alla annunciata
revoca della parità alle scuole dell’infanzia del comune di Milano dopo la decisione del sindaco Moratti di negare l’iscrizione ai bambini figli di extracomunitari privi di permesso di
soggiorno.
«Il Ministro della Pubblica Istruzione non esita a discriminare i figli dei cittadini italiani pur di imporre nelle scuole milanesi la presenza di bambini stranieri, figli di
extracomunitari clandestini. Un atteggiamento intimidatorio e arrogante che stigmatizziamo indignati. Togliere fondi agli asili nido di Milano comporterà una drastica riduzione dei posti
a disposizione, con gravi danni ed evidenti disagi per tutti quei milanesi che lavorano e che hanno fino a ora fatto affidamento su questo importante servizio pubblico. Il sindaco Moratti tenta
semplicemente di far rispettare la legge. Il Governo Prodi sacrifica gli interessi degli italiani a favore di chi illegalmente risiede nel nostro Paese. Da parte nostra siamo e continueremo a
essere sempre dalla parte della legalità».
Santelli – «I figli degli italiani, che secondo i dati Istat vivono ai limiti della soglia della sopravvivenza devono lasciare il posto ai figli dei clandestini perché
Fioroni ha deciso che, anche se vivono illegalmente nel nostro Paese, i figli dei clandestini devono avere priorità. Questa scelta del governo italiano, spiegata all’opinione pubblica
come una doverosa forma di integrazione, in realtà non fa che fomentare il razzismo e la diffidenza nei confronti dello straniero». Lo ha affermato Jole Santelli, responsabile
sicurezza e immigrazione di Forza Italia, in merito al taglio dei fondi alle scuole per l’infanzia del comune di Milano deciso dal ministro Fioroni.