Antonia Sautter sarà la “Veneziana dell’anno”

6 Febbraio 2012
A giorni gli amministratori locali di Venezia la insigniranno “Veneziana dell’anno”: è Antonia Sautter. E’ il giusto riconoscimento a colei che col suo Ballo del Doge ha
aggiunto un tocco magico al Carnevale di Venezia.
La manifestazione che si svolge in una sola notte e che rievoca i fasti della Serenissima, col Ballo del Doge essa è riuscita e ancora riesce a far sognare, con scenografie mozzafiato,
giovani e meno giovani avvolgendoli nel vortice delle danze insieme a giochi magici, balletti di alto livello e canti mentre sulle tavole imbandite in modo impeccabile i piatti preparati da
chef famosi offrono il meglio della cucina veneziana.
Tutto si svolge, a partire dalle 20,30 di sabato 18 febbraio nei tre piani del prestigioso Palazzo Pisani Moretta, sul Canal Grande. Per tutta la notte i 400 ospiti, nei loro antichi
costumi veneziani, parteciperanno a questa festa unica al mondo e che di anno in anno richiama il fior fiore del jet-set e personalità provenienti anche dai più remoti angoli del
mondo.
Con quella di quest’anno siamo alla 19.a edizione, ma forse potremmo dire alla 20.a in quanto l’11 febbraio ci sarà in occasione dell’apertura del Carnevale il “the best of….” che
permetterà di avere un’anticipazione del Grande Veglione.
Il ballo di quest’anno è dedicato alle donne che hanno lasciato una profonda traccia nella storia del mondo:Elisabetta I, Maria Teresa d’ Austria, Caterina II di Russia, Isabella di
Castilla, Maria Antonietta e Caterina Cornaro, definita l’unica regina della Repubblica Veneziana!
Esse appariranno -da qui il grande effetto scenografico- in una foresta che dal suolo raggiungerà il soffitto del piano terra, dove saranno ricevuti gli ospiti che indossando abiti
d’epoca saranno accolti da valletti in costume veneziano.
Per l’occasione la Casa di Profumi Nobile 1942, famosa per i suoi estratti profumati, ha creato tre fragranze: “Anonimo veneziano” (è quella che avvolgerà gli ospiti al loro
arrivo): “Casta Diva” che inebrierà l’aria del I° piano e infine la “Regina di Cipro” al 2° piano. Mentre un profumo misterioso sarà la novità che verrà
lanciata per ricordare la serata dedicata all’altra metà del mondo.
Una coppa di champagne (esso verrà servito anche durante il pranzo) sarà offerta dalla Veuve Clicquot, la prestigiosa casa vinicola francese fondata nel lontano 1772 e che
rilanciata nel 1805 da Madame Clicquot non poteva mancare a questo importante appuntamento ricordando che a suo tempo la prestigiosa cantiniera ebbe il riconoscimento quale La Grande Dame della
Champagne”.
Non da meno sarà il pranzo servito da camerieri in livrea. L’antipasto ricorderà i tempi di Isabella di Castilla mentre i due primi piatti si rifaranno uno ai rigori della tavola
di Elisabetta I e l’altro alle frivolezze di Maria Antonietta. Il piatto forte rappresenterà i sapori della laguna veneta, tanto cari a Caterina Cornaro. Il sorbetto ricorderà le
voluttà di Caterina II. mentre a Maria Teresa d’Austria si rifarà il dolce finale preparato come ai suoi tempi.
Tra una portata le l’altra sarà tutto un vortice di colori, di rappresentazioni, di canti e suoni che anticiperanno le danze da 19 anni anche occasione per incontri alcuni dei quali, nel
passato, rimasti celebri.
I costumi del personale e di molti ospiti provengono dall’atelier che Antonia Sautter crea e che hanno dato vita ad una manifestazione unica al mondo.
Strana la storia di questa bella signora che fin dall’adolescenza, seguendo gli insegnamenti della madre, sente la vocazione per la creazione di costumi del maggior splendore delle Repubblica
Veneziana. Il momento del grande lancio avviene a seguito dell’incontro con un dirigente della BBC alla ricerca di un laboratorio in grado di fornirgli gli abiti per una rappresentazione
particolare in costume veneziano. Esaminando il budget Antonia capisce che è in grado di soddisfare la sua richiesta. E’ la svolta: da costumista, diventa anche scenografa e col suo
“Ballo del Doge” conquista il mondo. Artisti di fama internazionale partecipano, interpretando pezzi d’opera o danno vita a figure uniche. I suoi appuntamenti hanno ogni volta temi diversi. Dal
“Giardino delle Delizie”, a “Le Meravage” con ispirazioni innovative come quella che il prossimo 18 febbraio è dedicata alle Qeenessance: le Regine del Mondo. Informazioni: Tel 041
2413802 Bruno Breschi
Redazione Newsfood.com+WebTv