ACCORDO FRA «LEGAMBIENTE TURISMO» ED «HERA SPA»
28 Luglio 2008
Nei comuni nei quali si applica la tariffa del rifiuti ci sarà uno sconto del 10% della quota variabile della bolletta, negli altri nei quali i rifiuti si pagano ancora con una
tassa verranno forniti mobili contenitori per la raccolta in albergo.
Secondo quanto previsto dal protocollo d’intesa firmato nel 2007 da Legambiente Turismo ed Hera saranno premiate le strutture ricettive iscritte all’ecolabel con uno sconto sulla bolletta dei
rifiuti. Il premio consisterà in uno sconto del 10% sulla quota variabile della bolletta nei comuni in cui è in vigore la tariffa (tra questi Rimini, San Mauro Pascoli,
Gatteo, Cesenatico, Bagnacavallo, Ravenna, Ferrara, Bagno di Romagna), mentre nei comuni in cui è ancora applicata la tassa Hera si impegna a fornire un mobiletto con all’interno
contenitori per la raccolta differenziata.
«L’accordo sottoscritto con Hera – sottolinea il presidente di Legambiente Turismo, Luigi Rambelli – riconosce l’impegno ad innovare assunto dagli imprenditori virtuosi e
verrà applicato in base ai controlli in corso da parte degli incaricati dell’associazione sulla applicazione corretta delle regole sottoscritte all’atto dell’adesione alla
etichetta ecologica dell’associazione». In effetti, fare bene la raccolta differenziata è uno degli obblighi assunti dalle 118 strutture che aderiscono all’ecolabel
Legambiente Turismo in Emilia Romagna. I titolari di queste imprese sono impegnati anche ad informare adeguatamente gli ospiti e ad educarli a collaborare alla differenziazione dei rifiuti
prodotti in vacanza (in particolare carta, bottiglie di plastica e lattine). «La scelta di Legambiente – ha aggiunto Rambelli – è diretta anche alla riduzione della
quantità di rifiuti prodotti, attraverso una riduzione delle confezioni monouso sia nel settore igienico (kit di cortesia) sia nel settore alimentare. Si tratta di azioni piccole
ma efficaci che ad esempio hanno permesso di ottenere nel 2006, da 250 aziende aderenti presenti a livello nazionale l’eliminazione di 2 tonnellate di plastica».
«E’ bene precisare – spiega il Dott. Maurizio Chiarini, Amministratore Delegato di Hera – che l’incentivo non sarà dato a pioggia, ma solo alle strutture che avranno
superato i controlli eseguiti, annualmente da Legambiente Turismo e da Hera con verifiche sia sul territorio che dai report gestionali. HERA, per questo primo anno sosterrà i costi
dell’iniziativa, ma avvierà in seguito con Legambiente una serie di incontri con gli ATO per regolamentare al meglio la scontistica nei vari ambiti territoriali, in modo da
premiare le strutture virtuose e penalizzare chi non effettua correttamente la raccolta differenziata. Ci auguriamo che questo sia uno stimolo per le amministrazioni ma anche per gli
imprenditori del settore turistico a migliorare le loro performance». Legambiente ed Hera hanno creato un tavolo di lavoro per risolvere i problemi che si sono presentati nelle
scorse settimane nel servizio di raccolta rifiuti differenziati, in particolare nei comuni di Rimini e Riccione.
Il gruppo di lavoro che si è costituito avrà anche il compito di conciliare quanto previsto dalla convenzione per la gestione del servizio rifiuti stipulata da Hera con
ATO con le esigenze degli operatori turistici. Le anomalie segnalate, precisa Rambelli, si riferiscono a sfasamenti e ritardi fra l’inizio delle attività delle strutture ricettive
e turistiche e l’adeguamento del servizio. Si tratta di raccordare i servizi di raccolta con una attività alberghiera che vuole allungarsi anche in relazione a spettacoli,
congressi ed altri eventi. Pensiamo – conclude Rambelli – che la collaborazione fra Legambiente Turismo, ATO Rimini, Hera e gli utenti sia il modo migliore per affrontare i problemi che si
presentano in una gestione del servizio rifiuti di un area turistica così complessa.”