Morgante Cocktail & Soul, Milano dei Navigli

31 Ottobre 2016
Morgante Cocktail & Soul, Milano dei Navigli
Ha aperto in estate, diventando subito il punto di riferimento di chi ama il bere miscelato, eppure era il periodo in cui la città si svuota.
Probabilmente l’ubicazione del Morgante Cocktail & Soul (www.morgantecocktail.com) in uno degli angoli più suggestivi della Milano dei Navigli, vicolo dei Lavandai, avrà contribuito a trasformarlo in locale trend. Grazie anche alla professionalità e all’originalità della gestione.
Memore che prima del suo locale qui c’era una galleria d’arte, Gianfranco Morgante ha pensato di aprire la sua bella struttura ad una serie di esperienze che vede coinvolti scrittori, giovani talenti musicali, ovviamente cocktail che, in questo caso fanno fare il giro del mondo: tutto nell’ottica di far rivivere il fervore culturale di quella che un tempo era una galleria d’arte.
E, così, il cocktail bar con cucina di Vicolo dei Lavandai ha organizzato un fitto calendario di eventi che si susseguiranno di settimana in settimana, fino alla vigilia di Natale. Vediamoli, questi eventi.
Divoratori di Libri:
si tratta di quattro appuntamenti con altrettanti autori che presentano il proprio libro, sicuramente “bello e buono che gli ospiti non vedranno l’ora di divorarlo – dice Morgante -. Per placare la loro fame, e sete, nel corso di ogni serata proporremo abbinamento di piatti e cocktail in grado di evocare le emozioni trasmesse dall’opera presentata”.
Il primo appuntamento ha confermato che l’intuizione del patron del Morgante è quella giusta, visto che Sara Porro, con il suo “Manuale di sopravvivenza amazzonica per signorine di città”, ha portato il pubblico in Perù con un assaggio di Ceviche innaffiato da Pisco Sour, la chiave giusta per affrontare con “spirito” la giungla cittadina.
Seguirà, martedì 8 novembre, sempre alle ore 19.30, Enrico Dal Buono con “La vita nana”. Per l’occasione il mixologist del Morgante, Carlo Simbula, presenterà “Orestino”, cocktail in onore del primo nano epocale, descritto nel libro, che, dopo aver sconfitto Napoleone Bonaparte a nascondino, ne divenne il consigliere strategico. Non ci sarà da sorprendersi se le porzioni saranno, quindi, più… piccole?!
Dai “piccoli” ai “grandi”, con il terzo appuntamento, martedì 22 novembre, avrà come protagonista Roberto Perrone che, con “La cucina degli amori impossibili”, farà rivivere, in stile Montecchi e Capuleti, la faida tra due ristoranti troppo vicini per coesistere in un piccolo borgo. Forse i pansotti alla ligure che verranno serviti in questa occasione, riusciranno a ristabilire la pace.
Il primo martedì di dicembre, il 6, ci sarà Roberta Schira, che porterà ordine nelle vite di coloro che riusciranno a far proprio il messaggio contenuto ne “La gioia del riordino in cucina. Cambia la tua vita partendo dal cuore della casa”.
Il libro, l’ultimo dato alle stampe dalla critica gastronomica, si inserisce nel solco del best-seller sul riordino della scrittrice giapponese Marie Kondo, concentrandosi, però, sulla cucina, che rappresenta il luogo degli affetti e dell’anima.
Con il Morgante’s Got Talent, invece, si aprono le porte ad artisti e musicisti emergenti che potranno esprimere il proprio talento di fronte ad una giuria composta da esperti e appassionati di musica tra cui lo stesso titolare del locale, Gianfranco Morgante, Andrea Frateff Gianni e Alberto Nigro di Radio Popolare, emittente che metterà a disposizione degli artisti spazi di visibilità per poi ospitare, il 14 dicembre, l’autore della miglior performance nel corso di una diretta “live”. Tra gli artisti che hanno già aderito al progetto figurano il duo al femminile Ginger Bender, il solista Samuel Naldi, i Jan&Tonice la band Gravita.
Poi c’è il giro del mondo in 80 cocktail che ha esordito con il Calvados di Christian Drouin che ha guidato i clienti del Morgante nella degustazione di due cocktail preparati con Blanche de Normandie e Calvados Drouin Selection, insieme a due “lisci”: Drouin Hors D’age e Drouin Pierre Pivet XO. Il viaggio si conluderà lunedì 7 novembre con la degustazione di cocktail giapponesi a base di Sake.
Michele Pizzillo
Newsfood.com