Un gruppo d'acquisto per il fotovoltaico nel biellese
29 Ottobre 2007
Biella, 26 ottobre 2007 – Sono più di 150 le famiglie iscritte a Cambieresti, il progetto della Provincia coordinato dal Centro educazione ambientale per promuovere stili di vita
sostenibili, la nuova iniziativa è un gruppo d’acquisto dedicato a chi vuole installare un impianto fotovoltaico a casa propria.
Compilando una scheda di adesione si entra nel gruppo, con la possibilità di abbattere i costi degli impianti. È sufficiente lasciare i propri dati al Cea, che metterà a
disposizione le informazioni utili, contenute in un opuscolo informativo del Ministero dell’Ambiente preparato per spiegare con parole semplici il vantaggio di utilizzare l’energia prodotta dal
sole, e le modalità per accedere al gruppo.
Oltre ai prezzi vantaggiosi per gli impianti, gli iscritti al gruppo potranno beneficiare del nuovo Conto Energia, che permette di utilizzare e immettere in rete l’energia prodotta, che viene
pagata quasi tre volte più di quella tradizionale.
Il progetto Cambieresti nasce a Biella nel 2006 coinvolgendo 50 famiglie e ispirandosi a una sperimentazione veneziana che nel 2004 aveva coinvolto 1250 famiglie interessate a rivedere i propri
consumi e le proprie abitudini di vita nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.
Promosso dall’assessorato all’ambiente della Provincia e coordinato dal Centro di Educazione Ambientale, il progetto ha continuato il suo corso coinvolgendo sempre più persone, che in
modo totalmente gratuito e senza alcun impegno vengono sensibilizzate e “stimolate” rispetto a temi come l’acqua, i rifiuti, l’alimentazione, la casa, l’energia, il commercio equo e solidale,
il risparmio e l’investimento etico, la mobilità e il turismo.
Il progetto punta a informare e formare fornendo un supporto tecnico insieme a possibilità concrete.
È in questa ottica che si sta creando il gruppo d’acquisto fotovoltaico, per spingere l’utilizzo delle fonti rinnovabili e l’uso dell’energia più abbondante e pulita – il sole –
cercando di fornire informazioni e ma anche di far scendere il costo dei pannelli, che altrimenti è ancora piuttosto alto.
«Possiamo e dobbiamo – commenta l’assessore provinciale all’ambiente Davide Bazzini – ridurre le emissioni, abbattere i consumi, ristrutturare i cicli produttivi e le modalità
abitative e di trasporto. Abbiamo già cominciato dalla nostra Provincia: in questi due anni abbiamo rispettato, a livello locale, il Protocollo di Kyoto. Risparmio ed efficienza
energetica, ricorso alla co-generazione, incremento delle caldaie a elevata efficienza sono stati gli strumenti principali di un risparmio, sui due anni, di circa 60 mila tonnellate di Co2. Con
Cambieresti confermiamo anche per il prossimo anno l’impegno di questa amministrazione sul fronte della sostenibilità ambientale coniugata allo sviluppo, con una politica attenta al
risparmio delle risorse energetiche e in particolar modo all’uso di energie alternative. Il fotovoltaico non è solo un’opportunità di risparmio ma anche di contenimento energetico
e tutela ambientale, e inoltre una opportunità imprenditoriale alla quale tutti gli operatori del sistema locale, banche, installatori, piccole e medie imprese, ordini professionali,
dovrebbero guardare con interesse».