Trentino Alto Adige: Allo Iasma si discute sul rame nelle coltivazioni biologiche

29 Gennaio 2010
San Michele all’Adige – Ricercatori e tecnici provenienti da diversi Paesi europei, tra cui Spagna, Germania, Francia, Italia e Svizzera, si sono confrontati oggi all’Istituto agrario di
San Michele all’Adige sull’utilizzo del rame in agricoltura biologica.
I riflettori erano puntati sulle alternative per ridurre ed eventualmente sostituire questo elemento, usato nel biologico in alternativa ai comuni anticrittogamici di sintesi per controllare le
malattie e oggetto di dibattito, dato che alcuni Paesi del nord Europa ne chiedono un ridimensionamento nell’utilizzo e altri, tra cui l’Italia, lo ritengono ancora necessario per difendere le
colture.
Nel corso dell’incontro, organizzato in collaborazione con l’Aiab (Associazione italiana agricoltura biologica) si è parlato della normativa europea che regola l’impiego di questo
elemento.
L’Istituto Agrario valuta da tempo l’efficacia delle alternative al rame e nel corso degli anni ha sperimentato numerosi formulati di origine naturale quali estratti vegetali, argille e agenti di
biocontrollo, cioé sostanze prodotte da microrganismi (lieviti o batteri), che hanno un’azione tossica nei confronti dei funghi che attaccano le piante coltivate.
“Questi prodotti – spiega Enzo Mescalchin del Centro Trasferimento Tecnologico – hanno dato risultati interessanti in laboratorio, ma nelle prove in campo non sono in grado di fornire una
protezione soddisfacente. Finora i maggiori progressi nel controllo della peronospora col metodo biologico si sono registrati nella progressiva riduzione delle dosi di rame impiegato: attualmente
si utilizzano dosi circa tre volte inferiori rispetto a quelle usate 15 anni fa”.
Durante l’incontro sono state illustrate le varietà di vite tolleranti a peronospora e oidio la cui coltivazione diminuirebbe in modo significativo la necessità di trattamenti. Sono
state inoltre presentate relazioni sull’uso del rame nella difesa della patata e del melo.
Ansa.it per Newsfood.com