Svizzera, Arcisate Stabio, tratta in territorio elvetico – Ferrovia Inaugurazione, “Giornata delle porte aperte”

1 Dicembre 2014
—–Original Message—–
Date: Thu, 27 Nov 2014 07:54:52
Subject: Svizzera, Arcisate Stabio, Tratta in territorio elvetico – Ferrovia Inaugurazione, “Giornata delle porte aperte” –
ASSOEDILIZIA – Property Owners’ Association Milan Italy
e
Istituto Europa Asia IEA Europe Asia Institute
Benito Sicchiero
Punto interrogativo sulla data del completamento dei lavori del tratto italiano
SI INAUGURA IL TRATTO SVIZZERO DELLA ARCISATE-STABIO
Sabato 29 novembre 2014 la ferrovia tra Mendrisio e Stabio, il tratto elvetico della linea ferroviaria italosvizzera Arcisate-Stabio, si presenta alla popolazione. Con la “giornata delle porte aperte”, TILO offre la possibilità di percorrere in anteprima la linea a bordo di un moderno treno Flirt e di informarsi sull’offerta del nuovo collegamento presso la nuova fermata TILO.
Dal 15 dicembre 2014 entrano infatti in esercizio i nuovi collegamenti. TILO S40 unirà Albate-Camerlata, via Mendrisio, alla nuova stazione di Stabio nelle ore di punta, mentre TILO S50 permetterà collegamenti navetta tra Stabio e Mendrisio, con coincidenza con la S10/RE10 alla stazione di Mendrisio.
Durante la giornata di sabato presso la stazione di Stabio vi saranno stand informativi delle Ferrovie svizzere, relativi al progetto Ferrovia Mendrisio-Varese, e di Arcobaleno. Anche il Comune di Stabio sarà presente con un punto informativo e, sull’area P&Rail, vi sarà un punto di ristoro gestito dalle società locali.
Le porte apriranno alle 10. Ad inaugurarle il primo viaggio del Flirt TILO Mendrisio FFS – Fermata Stabio alle ore 10.03. Durante la giornata, le partenze del treno avranno una cadenza semioraria e l’ultimo treno da Stabio per Mendrisio partirà alle 15.23. La giornata chiuderà ufficialmente alle 16.00. Gli organizzatori invitano a raggiungere il luogo delle porte aperte con i mezzi pubblici.
Permane invece l’incertezza sul futuro del tratto italiano: cantiere bloccato, lavori eseguiti al 45%, terre da scavo contaminate con l’arsenico non ancora smaltite, operai licenziati. A causa di un contenzioso in atto tra le diverse parti, si prevede che i lavori non riprenderanno prima di un anno. La loro conclusione è sulle ginocchia di Giove.
Redazione Newsfood.com
Foto: Il presidente dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici