Ristorante Gualtiero Marchesi va nel Castello di Agrate Conturbia

16 Settembre 2013
16 settembre 2013
Gualtiero Marchesi: il 22 giugno lo abbiamo incontrato alla Reggia di Colorno, una magione ideale per un “nobile” Marchesi. Alla domanda sulla crisi nel mondo della ristorazione non ha risposto
ma ha continuato a seguire intensamente con lo sguardo le forme procaci di una bella signora. Cino Tortorella ha seguito l’esempio e poi si sono messi a discutere sulla necessità di far
eliminare il Peccato di Gola, ancora oggi considerato un grave peccato Capitale.
Per entrambi il tempo si è fermato, ragionano come due ragazzini che vogliono costruire il loro futuro, vogliono realizzare i loro sogni. Per loro la parola “Pensione” non significa
andare a giocare a bocce o stare in panciolle ma, se mai, la pensioncina dove hanno concluso una bella serata in compagnia.
Entrambi avrebbero potuto essere degni protagonisti di “Amici miei”: il 27 luglio scorso Cino Tortorella (86 anni) si è buttato col paracadute con sua figlia Chiara (vedi i due
video).
Con Cino Tortorella reincontreremo presto Gualtiero Marchesi in occasione delle molteplici sue attività professionali e culturali ma non vediamo l’ora di poter entrare nelle cucine del
Castello di Agrate Conturbia.
22 giugno 2013, Colorno, Alma Viva 2013
Gualtiero Marchesi “Intervista” Cino
Tortorella ad Alma 2013 (Video)
Un incontro storico tra un grande mago dei fornelli con un grande cuoco della comunicazione
Cino e Chiara Tortorella prima e dopo il lancio col paracadute …
5 ago 2013 … Scherzo o
verità? Pare che -nonostante i suoi 86 anni- Cino Tortorella faccia parte di un gruppo di goliardi e temerari paracadutisti che …
http://www.newsfood.com/…/cino-e-chiara-tortorella-prima-e-dopo-il-lancio-col- paracadute-intervista-esclusiva-video/
Giuseppe Danielli
Direttore e Fondatore
Newsfood.com
IL CASTELLO “DEL” MARCHESI
Dopo vent’anni trascorsi a Erbusco, in Franciacorta, Gualtiero Marchesi corona il sogno di gestire in prima persona un albergo e un ristorante. Un ritorno al mestiere delle origini, quello dei
genitori che conducevano l’albergo Il Mercato a Milano, dove il futuro Maestro della Cucina Italiana ha appreso l’ABC dell’arte dell’ospitalità.
La scelta è caduta sul Castello di Agrate Conturbia, in provincia di Novara. L’antico maniero, fondato nell’XI secolo e trasformato a partire dal Rinascimento in villa gentilizia, domina
le colline che guardano il lago Maggiore e il lago d’Orta.
Il Maestro scherza: “Un Marchesi non poteva che alloggiare in un castello. Noblesse oblige!”. Poi prosegue spiegando: «Mi considero un uomo fortunato. Desideravo arrivare al Teatro alla
Scala, ed ecco Il Marchesino; per gli 80 anni sono addirittura stato festeggiato nel Teatro e con una grande mostra allestita prima al Castello Sforzesco di Milano, poi a Bruxelles, al
Parlamento Europeo. E ancora il rettorato di Alma nella Reggia di Colorno.
«Ora, poi posso dire di essere definitivamente felice. Questo mio Resort mi permette di tornare a un’ospitalità a tuttotondo. Si tratta di una struttura di 3.800 metri quadrati,
circondata da un parco di 11 ettari, che quando sarà inaugurato nel corso del 2014, potrà offrire accanto al Ristorante Gualtiero Marchesi, venti camere, tredici suite, la Spa e
due piscine.
«Non mi sono mai fermato – sottolinea Marchesi – e di progetti ne ho sempre tanti, ma questo, insieme alla Fondazione Marchesi e alla diffusione internazionale del marchio Il Marchesino,
è un grande progetto in cui esprimere al meglio i concetti di stile e di arte. Stile nel fare e nel comunicare e arte tout court».
Il Ristorante Gualtiero Marchesi di Erbusco sarà aperto fino al 31 dicembre di quest’anno.
Il Marchesino e il mondo
Il Lago di Como e Varese
Mentre nel 2014 inizieranno a concretizzarsi le richieste dei “Marchesini” in varie parti del mondo, Il Marchesino di Milano si prepara ad affrontare l’Expo con un programma di incontri sulle
cucine straniere. Prosegue anche la consulenza per il Grand Hotel Tremezzo sul Lago di Como per infondere la filosofia marchesiana a tutta la ristorazione della Casa.
Infine, la Fondazione Gualtiero Marchesi è pronta a partecipare al bando che nel mese di novembre 2013 aggiudicherà i fondi per la ristrutturazione di Villa Mylius a Varese, per
poter avviare nel 2015 il proprio progetto culturale che coinvolge tutte le arti, dalla musica alla
cucina.
via vittorio emanuele 23, Erbusco Tel 39 0307760562 ristorante@marchesi.it www.marchesi.it
IL CASTELLO “DEL” MARCHESI
Dopo vent’anni trascorsi a Erbusco, in Franciacorta, Gualtiero Marchesi corona il sogno di gestire in prima persona un albergo e un ristorante. Un ritorno al mestiere delle origini,
quello dei genitori che conducevano l’albergo Il Mercato a Milano, dove il futuro Maestro della Cucina Italiana ha appreso l’ABC dell’arte dell’ospitalità.
La scelta è caduta sul Castello di Agrate Conturbia, in provincia di Novara. L’antico maniero, fondato nell’XI secolo e trasformato a partire dal Rinascimento in villa gentilizia, domina
le colline che guardano il lago Maggiore e il lago d’Orta.
Il Maestro scherza: “Un Marchesi non poteva che alloggiare in un castello. Noblesse oblige!”. Poi prosegue spiegando: «Mi considero un uomo fortunato. Desideravo arrivare al Teatro alla
Scala, ed ecco Il Marchesino; per gli 80 anni sono addirittura stato festeggiato nel Teatro e con una grande mostra allestita
prima al Castello Sforzesco di Milano, poi a Bruxelles, al Parlamento Europeo. E ancora il rettorato di Alma nella Reggia di
Colorno.
«Ora, poi posso dire di essere definitivamente felice. Questo mio Resort mi permette di tornare a un’ospitalità a tuttotondo. Si tratta di una struttura di 3.800 metri quadrati,
circondata da un parco di 11 ettari, che quando sarà inaugurato nel corso del 2014, potrà offrire accanto al Ristorante Gualtiero Marchesi, venti camere, tredici suite, la Spa e
due piscine.
«Non mi sono mai fermato – sottolinea Marchesi – e di progetti ne ho sempre tanti, ma questo, insieme alla Fondazione
Marchesi e alla diffusione internazionale del marchio Il Marchesino, è un grande progetto in cui esprimere al meglio i concetti di stile e di arte. Stile nel fare e nel comunicare e
arte tout court».
Il Ristorante Gualtiero Marchesi di Erbusco sarà aperto fino al 31 dicembre di quest’anno.
Il Marchesino e il mondo
Il Lago di Como e Varese
Mentre nel 2014 inizieranno a concretizzarsi le richieste dei “Marchesini” in varie parti del mondo, Il Marchesino di Milano si prepara ad affrontare l’Expo con un programma di incontri sulle
cucine straniere. Prosegue anche la consulenza per il Grand Hotel Tremezzo sul Lago di Como per infondere la filosofia marchesiana a tutta la
ristorazione della Casa.
Infine, la Fondazione Gualtiero Marchesi è pronta a partecipare al bando che nel mese di novembre 2013 aggiudicherà i fondi per la ristrutturazione di Villa Mylius a Varese, per
poter avviare nel 2015 il proprio progetto culturale che coinvolge tutte le arti, dalla musica alla
cucina.
via vittorio emanuele 23, Erbusco
Tel 39 0307760562
ristorante@marchesi.it
www.marchesi.it
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