Riforme: una PDL su organizzazioni locali abruzzesi per lo sviluppo
23 Ottobre 2007
Pescara, 22 Ottobre 2007 – Una proposta di legge elaborata dalla Direzione regionale Riforme Istituzionali – Enti Locali – Controlli e relativa alle Organizzazioni Locali per lo Sviluppo
(OLS) è stata illustrata, questo pomeriggio, a Pescara, nella sede della Regione, dall’assessore alle Autonomie Locali, Giovanni D’Amico.
L’occasione l’ha fornita il convegno organizzato da Regione e Formez nell’ambito dei progetti «Sostegno a Regioni ed Enti Locali nell’attuazione delle rifoem costituzionali» e
«Reti degli sportelli per lo sviluppo».
«Si tratta di un disegno di legge che riproponiamo dopo averlo già presentato in precedenza» ha affermato l’assessore D’Amico.
«Il Consiglio regionale lo ha poi stralciato ma ora i tempi sono maturi per la sua riproposizione poichè pare ormai diffusa la sensibilità rispetto al fatto che le
organizzazioni di sviluppo locale, dal punto di vista della strumentazione istituzionale,» ha concluso «possano essere uno strumento di crescita delle economie e dei territori della
regione».
La proposta legislativa, al fine di promuovere lo sviluppo socio-economico ed occupazionale del territorio, prevede, infatti, che la Regione riconosca le «Organizzazioni per lo
Sviluppo», costituite dalla Provincia e almeno dalla maggioranza degli Enti locali e delle autonomie funzionali, nonchè dal partenariato socio-economico, rappresentato dalla
associazioni e dai portatori di interessi diffusi.
I territori di riferimento delle Organizzazioni sono individuati da ciascuna Provincia d’intesa con la Regione, che confinanzia gli interventi, ed il partenariato locale, tenendo presente la
zonizzazione effettuata nell’ambito dei Progetti Integrativi Territoriali relativi al Docup 2000-2006.
Tale organizzazione può da un lato supportare la predisposizione di un «Programma strategico di sviluppo» del territorio di riferimento e dall’altro realizzare ulteriori
azioni a supporto del partenariato.
Con un successivo atto di Giunta regionale, verranno definiti i requisiti di qualità dell’Organizzazione e dei «Processi» finalizzati all’elaborazione del «Programma
strategico per lo sviluppo».
Intanto, nell’ambito delle Reti degli Sportelli per lo Sviluppo, la Direzione Riforme Istituzionali Enti Locali, in collaborazione con il Formez, ha definito il Regolamento del sistema di
accreditamento delle Organizzazioni Locali per lo Sviluppo (OLS).