Ponte del 1 maggio, piacciono agriturismo e cucina a Km 0

30 Aprile 2012
La crisi esiste ed il classico ponte della Festa dei Lavoratori non è frequentato più come una volta.
Detto questo, tra le possibili mete degli italiani, spiccano gli agriturismi, per la loro offerta di natura e cibo locale. Questo il messaggio di Coldiretti, che per l’occasione si appoggiano
ai dati del portale Campagna Amica (www.campagnamica.it).
Così, emerge la capacità di attrazione degli agriturismi delle Prealpi varesine e del territorio del Lago Maggiore. A loro si rivolge un campione variabile, dove al turista
nazionale va a fianco quella da Svizzera e Germania. Analizzando poi le richieste, sono sempre le stesse: arte, cultura, quasi sempre il tandem natura-cucina tipica.
Spiegano il presidente e il direttore di Coldiretti Varese, Fernando Fiori e Francesco Renzoni: “Anche nella nostra provincia, come nel resto d’Italia, si registri un trend positivo per quanto
riguarda le prenotazioni in agriturismo e la visita alle aziende agricole del territorio che offrono la possibilità di acquisti diretti direttamente dai prodotto”.
Tra le possibile più interessanti delle strutture varesine, i Punti Campagna Amica, che consentono la vendita diretta “dei prodotti tipici e delle ricette tradizionali”.
Queste le conclusioni dell’Associazione Terranostra, che sintetizza: “Gli agriturismi sono molto gettonati in questo ponte del I maggio 2012 perchè in grado di offrire una sintesi
perfetta tra gusto, natura, tradizione e cultura enogastronomica”.
Matteo Clerici