PASSITO PANTELLERIA DOC totalmente diverso dal LIQUOROSO PANTELLERIA DOC

19 Dicembre 2022
PASSITO PANTELLERIA DOC totalmente diverso dal LIQUOROSO PANTELLERIA DOC
Come conoscere le differenze fra LIQUOROSO doc e PASSITO NATURALE con stessa doc
Testo di Giampietro Comolli
Vino liquoroso Doc o non Doc
E’ innanzitutto una invenzione inglese, non ha una origine nazionale. Si ottiene da un qualsiasi vino, bianco o rosso, doc o non doc, che viene fortificato con l’aggiunta di alcol esterno di natura e origine differente, anche denaturato, per alzare il titolo volumetrico del vino. La stabilizzazione del vino ottenuto, detto liquoroso, si può ottenere anche aggiungendo un composto a base di acquavite, brandy.
Non esiste il vino passito liquoroso, è un’ossimoro su cui si gioca nella comunicazione e presentazione del prodotto al commercio.
In ogni caso la bottiglia deve riportare in modo evidente una fascetta o contrassegno di Stato di colore “rosa” evidente e posto sul tappo della bottiglia, da non confondere con fascette bianche o verdine o azzurre riservate ai vini non liquorosi Docg, Doc.
Vino Passito docg doc e non doc
Il vino passito è ottenuto solo da uve lasciate sovramaturare o appassire, almeno 2 o 4 mesi, direttamente sulla pianta o su graticci o anche in serre o anche in solai con più o meno ventilazione forzata o convogliata o guidata anche con macchine aggiunte e con umidificatori o attrezzature asciuganti. Ottenuto da uva molto sane che possono essere attaccata solo da una muffa nobile ben evidente e nota. E’ per tradizione un vino dolce cioè con un residuo zuccherino naturale più o meno pronunciato, intorno al 30-40% rispetto al volume (un litro). Il vino passito non è quindi il risultato di una vinificazione particolare. La fermentazione è lenta per il tenore zuccherino, la elaborazione in botti può durare da 3 anni in su. I disciplinari più attenti (come quelli dei vini santi più noti) devono ripotare dettagli molto precisi e chiari, poiché la tecnologia può modificare molto i vini. Per il vino passito (NB: non passito liquoroso o liquoroso e basta) le azioni e attività manuali, l’esclusione di macchine, la cura e il governo delle condizioni ambientali incidono enormemente sul costo aziendale di produzione.
Giampietro Comolli
In foto: uva esposta al sole e al vento e un vino liquoroso ottenibile con semplice aggiunta di zuccheri…
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Giampietro Comolli
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Giampietro Comolli
Economista Agronomo Enologo Giornalista
Libero Docente Distretti Produttivi-Turistici
Mob +393496575297
Editorialista Newsfood.com
Economia, Food&Beverage, Gusturismo
Curatore Rubrica Discovering in libertà
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