Operation Smile Associazione Onlus: a tavola con un sorriso

4 Febbraio 2014
Milano, 3 febbraio 2014
Operation Smile Associazione Onlus che dal 1982 si occupa dei bambini affetti da gravi malformazioni facciali, quali la labioschisi e la
labiopalatoschisi, fornendo operazioni chirurgiche gratuite in tutto il mondo Italia compresa, propone una gustosa iniziativa per promuovere la sua campagna di raccolta fondi, si tratta del libro
“A tavola con le quattro stagioni, le ricette del sorriso”.
Una piccola avventura d’imprenditoria e d’amore, come ci tiene a sottolineare Gloria Brolatti, giornalista appassionata di cucina che insieme alla gastronoma Monica Sartori Cesari e lo chef
Filippo LaMantia ci accompagna in questo viaggio gastronomico che ha per tema le 4 stagioni, “Ognuna con la sua magia e i suoi cibi e i suoi piatti: corroboranti e robusti quando il freddo si
fa prepotente, rigeneranti e freschi quando avanza la calura”.
Il team, ben affiatato, è al secondo libro de “Le Ricette del Sorriso”, iniziativa a sostegno della preziosa opera che Operation Smile svolge con più di 5000 medici
volontari a livello mondiale, il ricavato del ricettario infatti è totalmente devoluto a favore della Onlus.
Tra focaccine, lasagne e dolci dalle forme divertenti, il goloso volume contiene molte ricette dedicate ai più piccolini sia dal punto di vista della presentazione dei piatti che su
quello dell’equilibrio nutrizionale, questo grazie al supporto della nutrizionista all’interno del terzetto di autori. Un libro dedicato a tutta la famiglia dunque, che si propone anche come
idea regalo divertente e solidale, non dimentichiamoci infatti che grazie ad Operation Smile sono stati operati nel mondo già più di 200.000 bambini ai quali è stata
restituita la possibilità di una vita dignitosa, e non è un caso forse il connubio tra l’argomento alimentazione e lo scopo della pubblicazione, dato che le gravi malformazioni
che l’associazione benefica si propone di combattere non colpiscono solo l’aspetto sociale-relazionale dei bambini affetti da queste patologie, ma nei casi più gravi determina anche
severe complicanze mediche visto che le patologie fisiche in questione rendono concretamente difficile anche la nutrizione di questi piccolini e ciò naturalmente con tutte le
gravissime e purtroppo a volte irreversibili conseguenze che questo può comportare.
Martina Tazzi
Newsfood.com