Nuovo sciopero del terziario e della GDO il 21 ed il 22 dicembre

Fisascat ha proclamato un nuovo sciopero dei dipendenti della GDO e del terziario avanzato per il 21 ed il 22 dicembre prossimi in risposta alla decisione di Confcommercio di non riaprire il
dialogo con le parti sociali, la decisione, come sottolineano i volantini distribuiti ad i lavoratori ed ai consumatori, non mancherà di provocare disagi, poiché la mobilitazione
cade a ridosso del Natale, quando i supermercati sono presi d’assalto dai ritardatari dei regali e quando si concludono gli approvvigionamenti per i pranzi delle festività.

La Federazione, in particolare, ha voluto sottolineare la piena riuscita della manifestazione dello scorso 17 novembre, nonostante le dichiarazioni dell’associazione dei commercianti e “le
intimidazioni, le pressioni ed i ricatti attuate da molte aziende nei confronti dei lavoratori, in particolare sui giovani, minacciandoli di “ritorsioni” non hanno bloccato l’adesione allo
sciopero”.
Le segreterie nazionali di Fisascat hanno annunciato che probabilmente “la battaglia non sarà breve” e, richiedendo ai lavoratori il “massimo sforzo” e il “massimo impegno” hanno
precisato che la mobilitazione di venerdì 21 dicembre “coinvolge tutti i lavoratori che operano su 5 giorni, indipendentemente che lavorino nella grande distribuzione o imprese del
terziario avanzato (es. in una serie di iper vi sono dei magazzinieri che lavorano su 5 giorni, per loro lo sciopero sarà il venerdì) e su sei giorni per chi lavora il sabato”.