Nobel «una doppia soddisfazione, Al Gore è amico della Toscana»
13 Ottobre 2007
Firenze, 12 Ottobre 2007 – ‘Per noi è una doppia soddisfazione’ cosi Claudio Martini, presidente della Regione Toscana – commenta l’assegnazione del premio Nobel per la pace a Al
Gore e all’Ippc, la Commissione intergovernativa dell’Onu per i cambiamenti climatici. ‘E’ una doppia soddisfazione – prosegue il presidente Martini – perché questo importante
riconoscimento associa il tema della pace a quello dell’ambiente. Una scelta lungimirante e di grande attualità che punta sull’ambiente come fattore di pace e che mette in primo piano la
necessità di attivare politiche ambientali capaci di superare i conflitti, tra cui quello attuale tra uomo e natura’.
‘L’altro motivo che ci gratifica è che venga premiato un amico della Toscana, che nel 2004 ha accolto con entusiasmo il nostro invito a partecipare, insieme all’allora presidente della
Commissione europea Romano Prodi, al Meeting di San Rossore, dedicato ai cambiamenti climatici. E proprio a San Rossore l’ex-vicepresidente degli Stati Uniti presentò in anteprima
mondiale il trailer del suo documentario ‘Una scomoda verità’, poi diventato famoso nel mondo’.
‘Un documentario stimolante – aggiunge Martini – su un tema di grandissima attualità che contribuisce in maniera intelligente alla discussione e riflessione sui nostri stili di vita e su
come dobbiamo cambiarli per difendere il pianeta e salvaguardarlo per le prossime generazioni. Mi sembra opportuno rilanciare la proposta avanzata nel febbraio scorso in occasione della
consegna dell’Oscar al film. Valorizziamo questo documentario, facciamolo vedere, a partire dalla televisione. Allora proposi che fosse la Rai a mandarlo in onda in prima serata, ma penso che
dovrebbe anche essere proiettato nelle scuole e nelle Università. Come afferma giustamente Al Gore, la lotta contro i cambiamenti climatici non e’ una questione politica ma è
ormai una questione morale’.
Remo Fattorini