Napoli: Ad Agrosud 2009 elezione della “Migliore Bufala Italiana”

Napoli – Bufale in passerella, a Napoli, alla Mostra D’Oltremare, dove da due giorni un salone-stalla ospita circa 100 bovini, per Agrosud 2009. Oggi una inconsueta sfilata di
‘bellezza‘, per esibire le qualità dei diversi animali ed eleggere, alla fine, la “migliore bufala italiana“. La fiera dell’Agricoltura Salone dell’industria
lattiero casearia – aperta venerdì scorso – ospita per la sua seconda edizione la quarta mostra nazionale della bufala mediterranea italiana. Si classificano primi, nelle
relative categorie, un toro salernitano ‘o Viecchie’, la manza ‘Olga’, proveniente da Irsina (Matera), e la bufala ‘Mancinella’ di Monterotondo (Roma). Premio fuori categoria per la
miglior mammella: vince in questo caso la bufala ‘Ramona’ (Irsina). Nello stesso salone si è tenuta anche una mungitura pubblica.

L’associazione “Veterinari senza frontiere” ha presentato un progetto per migliorare l’ allevamento bufalino in Mozambico. “Agrosud si classifica come la fiera più
grande del centro sud Italia e intende diventare il punto di riferimento per il comparto agricolo zootecnico del Mediterraneo – commenta il presidente Salvatore Bonavita – in questa tre
giorni abbiamo avuto qui a Napoli trecentocinquanta aziende di tutta Italia, 40 mila visitatori, 8 delegazioni estere”.

“Il nostro impegno – continua – è soprattutto esportare tutti quei prodotti nostrani, che hanno un’importanza di interesse europeo, come l’ olio, la mozzarella, la pizza. Le
nostre specialità territoriali sono ormai entrate a far parte dello stile di vita europeo, anzi oserei dire mondiale”. La fiera dell’agricoltura, si legge in una nota, è
patrocinata dal ministero delle Politiche Agricole e Forestali, da Oiga (Osservatorio per l’Imprenditorialità Giovanile in Agricoltura), e dall’assessorato all’Agricoltura e alla
Attività Produttive della Regione Campania.

Ansa.it per NEWSFOOD.com