Milano Wine Week 2022, il vino con Milano intorno 8 – 16 ottobre – presentazione ufficiale

17 Settembre 2022
Milano Wine Week 2022, il vino con Milano intorno 8 – 16 ottobre – presentazione ufficiale
A presentare Milano Wine Weel 2022, il presidente Federico Gordini con Gian Marco Centinaio; Carlo Ferro; Massimiliano Giansanti; Silvano Brescianini; Lino Enrico Stoppani; Emmanuel Conte; Christophe Rabatel; Gianpiero Morbello; Riccardo Ricci Curbastro.
Maria Michele Pizzillo
Newsfood.com
Newsfood.com, 15 settembre 2022
Se adotti lo slogan “il vino con Milano intorno” devi proporre un evento che, diciamo, non tralasci nulla della città e, contestualmente, sia appetibile ad un pubblico sempre più ampio e agli operatori del settore.
Dalla presentazione della quinta edizione di Milano Wine Week 2022, il più grande evento non-fieristico d’Italia dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino, è emerso che tutte queste volontà sono presenti nei format che animeranno il capoluogo lombardo dall’8 al 16 ottobre; con, in più, la possibilità, per gli operatori del settore di tutto il mondo di trovare concrete occasioni di business anche grazie anche alla vocazione più internazionale della kermesse (previsti collegamenti con Chicago, Houston, London, New York, Shenzhen, Tokyo, Toronto) e gli appassionati di poter conoscere e degustare vini proposti da consorzi, organizzazioni di settore e centinaia di aziende provenienti da tutta Italia.
D’altronde l’edizione 2022 si caratterizza per un format dall’approccio fortemente immersivo, improntato all’avvicinamento dei consumatori tramite esperienze e attività coinvolgenti, dalle degustazioni ai workshop, dagli eventi speciali alle challenge che vivranno sull’app di MWW e permetteranno ai partecipanti di accedere a speciali promozioni e reward. Tant’è che allo storico headquarter di Palazzo Bovara, polo di riferimento nell’ambito business, quest’anno si affianca Palazzo Serbelloni con un nuovo hub che accoglierà le più importanti iniziative rivolte agli appassionati e ai consumatori.

A presentare Milano Wine Weel 2022, con il presidente della manifestazione Federico Gordini, c’erano Gian Marco Centinaio, Sottosegretario alle politiche agricole, alimentari e forestali; Carlo Ferro, Presidente ICE; Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura; Silvano Brescianini, Membro della Consulta vino Coldiretti; Lino Enrico Stoppani, Presidente FIPE; Emmanuel Conte, Assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare, Comune di Milano; Christophe Rabatel, CEO Carrefour Italia; Gianpiero Morbello, Head of Brand & IOT, Haier Europe; Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Equalitas.
Prima al parterre istituzionale – dove inseriamo anche i produttori – e poi agli appassionati, Gordini ha evidenziato che “l’edizione di quest’anno è frutto dell’evoluzione di un format che ha saputo far fronte a scenari in continuo cambiamento: la sfida è stata quella di rinnovarsi, offrendo sempre nuove iniziative e opportunità ai player del settore che troveranno anche quest’anno un contenitore dinamico, al passo con le esigenze di un mercato in mutamento.

Il contributo di ICE-Maeci, poi, ha favorito l’incoming di operatori esteri, dando ancora di più la possibilità alle imprese e ai consorzi italiani di offrire visibilità e dare valore all’alta qualità dei loro prodotti, durante momenti di scambio e speciali masterclass. Al lato trade della manifestazione si affianca un ricco calendario di appuntamenti dedicati al pubblico: gli amanti del vino anche quest’anno potranno partecipare a degustazioni e aperitivi, ma anche accreditarsi a nuovi eventi speciali, ancora più immersivi e innovativi.
Desideriamo che il linguaggio del mondo del vino diventi sempre più fruibile per il pubblico; facilitare la comunicazione permetterà anche ai meno esperti di apprezzare tutte le sfumature di un buon calice di vino”.
Per realizzare tutto questo sembra importante il supporto dei main sponsor dell’evento, come Haier Europe e Carrefour Italia che si sono fatti carico la prima di attivare in appositi locali “ambassador” – selezionati per ogni distretto – degli info point dedicati, che consentiranno al pubblico di orientarsi all’interno della ricca programmazione di ogni quartiere, ricevere approfondimenti relativi ai consorzi rappresentati e degustare prodotti, oltre che partecipare a speciali challenge; Carrefour Italia, invece permetterà ai consumatori di degustare una speciale selezione di prodotti all’interno di punti vendita selezionati sul territorio milanese, guidati da sommelier di spicco nel panorama nazionale.

Così Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia, può dire che “come Carrefour ci impegniamo quotidianamente per sostenere il valore dell’italianità e accompagnare i nostri consumatori alla scoperta delle eccellenze gastronomiche e vinicole del territorio, grazie ad un’ampia offerta, che arriva fino a 1700 referenze vinicole e ad una shopping experience unica”.
Mentre l’enorme e fascinosa corte di Palazzo Serbelloni – definito il nuovo hub per il grande pubblico – il team di MWW2022 allestirà l’Enoteca di Milano Wine Week con una grande area dedicata al tasting dove sarà possibile degustare un’ampia gamma di referenze con il supporto di sommelier ed esperti, e interagire in prima persona con i produttori presenti al Tavolo dei Vignaioli.
E ci sarà pure la Casa Mipaaf, una tensostruttura presieduta dal Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali perché ritenuto, secondo il sottosegretario Gian Marco Centinaio “è un modo diverso per far conoscere ai consumatori il mondo del vino. La principale caratteristica della manifestazione resta il suo stretto legame con tutta la città e il territorio circostante, e in questo senso esprime appieno anche le potenzialità dell’enoturismo.
L’Italia del vino è leader a livello mondiale, non solo per quanto riguarda l’aspetto della produzione ma anche per quello qualitativo. Eventi come la MWW sono un’occasione sia per coinvolgere operatori internazionali del settore, sia per valorizzare e promuovere i nostri prodotti di qualità sul mercato italiano”.
Gli eventi in calendario organizzati all’interno e fuori dal Palazzo, tra walk around tasting, talk, conferenze, workshop, aperitivi e cene con i produttori, sono veramente molti che è difficile racchiudere in un articolo e, quindi, è preferibile tenersi aggiornati attraverso il sito della manifestazione per seguire l’evolversi dell’evento ed eventuali modifiche agli appuntamenti. O approfondire i Forum di Milano Wine Week, gli eventi nei Wine District, la presentazione della guida di Sloow Wine e quella del Touring Club “I vini buoni d’Italia”. O eventi come gli MWW Awards, giunti alla loro seconda edizione, che premieranno le migliori selezioni vinicole d’Italia sia nel settore della somministrazione con il “Premio Carta Vini” che in quello della distribuzione con il “Premio Wine Retail”.
Maria Michele Pizzillo
Redazione Newsfood.com