Mazzetti d'Altavilla approda al Pianeta Birra di Rimini
18 Febbraio 2008
Le creazioni firmate Mazzetti d’Altavilla pronte a stupire Pianeta Birra, la decima edizione della rassegna dedicata al beverage in cartellone a Rimini dal 23 al 26 febbraio, Mazzetti
d’Altavilla sarà presente al padiglione A3 stand 001, che si trasformerà in una finestra sui sapori del Monferrato, attraverso le Linee di prestigiosi e unici distillati d’autore
che contraddistingue l’azienda.
A rappresentare alla perfezione tutte le biodiversità, le peculiarità ed i sapori del Piemonte sarà soprattutto la linea Collezione, composta esclusivamente di Selezionati
Vitigni Piemontesi, nel massimo rispetto della Tradizione e dei ‘Terroir’ di provenienza della materia prima. Per Mazzetti d’Altavilla è forte infatti il legame con il territorio di
appartenenza, il Monferrato, che si esprime soprattutto nella linea di produzione, con la scelta di impiegare esclusivamente vitigni piemontesi, la cui massima espressione è proprio
«Collezione» che comprende 15 diverse grappe di singoli vitigni (Nebbiolo da Barolo, Malvasia, Chardonnay, Ruchè, Grignolino, Barbera, Brachetto, Cortese, Pinot Nero,
Moscato, Dolcetto, Nebbiolo da Barbaresco, Arneis, Erbaluce e una Stravecchia). Scelta, questa, volta a rappresentare e difendere il patrimonio di una Regione, che ha una forte vocazione
vitivinicola unica e di altissimo livello nel panorama non solo italiano, ma anche mondiale.
Non mancheranno i classici della storica azienda del Monferrato Casalese come Intesa, grappa invecchiata in barriques di rovere francese, i Distillati di Vino come Opera Prima con un
invecchiamento di 20 anni e poi Ardita, l’Acquavite d’uva, nelle tre versioni, blend, Malvasia e Moscato, Audace, l’Acquavite d’uva ottenuta da selezionati mosti d’uve piemontesi invecchiata in
botti di rovere; ma anche le ultime creazioni, come Abbraccio, la grappa ottenuta dalle migliori vinacce di Moscato e invecchiata nelle barriques di Rovere d’Allier e raccolta in un morbido
«abbraccio» in cristallo da esporre nei locali di merito e degustare a piccoli sorsi, prima con l’olfatto, poi con il palato.
«La qualità, che contraddistingue le grappe Mazzetti d’Altavilla – spiega Claudia Mazzetti Responsabile Marketing e Comunicazione – è frutto di un’alchimia, della
trasformazione da materia solida – la vinaccia – in prezioso distillato cristallino, trasformata in «Arte». Piccoli segreti che rendono grande una Grappa: la vinaccia fresca, tutta
Piemontese, carica di sentori e profumi, morbida perchè lievemente pressata, distillata in tempi brevissimi, in piccole caldaiette in rame con vapore e con metodo discontinuo, per
garantire la migliore qualità al distillato ottenuto. E poi un controllo costante lungo tutto il processo, dalla selezione delle uve al prodotto finito. Infine la scelta meticolosa di
una veste elegante, con una cura dei dettagli, frutto di ricerche e sperimentazioni mai banali, anche nella presentazione delle confezioni per un prodotto di Gran Classe!»
Durante la Fiera, grande spazio sarà riservato quest’anno anche alla nuovissima linea Zen di Flambar, altro marchio gestito da Mazzetti d’Altavilla, che stupirà i visitatori con
scenari e suggestioni ?. Orientali. Protagonisti la Frutta Esotica e gli Zuccherini Spiritosi in sei nuovissimi gusti, da servire flambati come «stuzzicante» fine pasto. Flambar –
marchio Mazzetti d’Altavilla – da sempre attenta e sensibile ai nuovi stili di vita che si stanno affermando, ha pensato e concepito la nuova Linea Zen. Nata per abbracciare le nuove tendenze,
risulta essere un riuscito mix di benessere, relax e socialità, i cui sapori inebrianti raccontano storie di paesi lontani, in grado di conquistare anche i palati più esigenti e
raffinati.