La Stella di Natale. Può essere dannosa
10 Dicembre 2008
La stella di Natale (Euforbia pulcherrima) può essere dannosa. Sembra incredibile ma è proprio così, perchè le foglie e il fusto della pianta contengono il
triterpene, sostanza ad azione tossica, sia per contatto che per ingestione. Il lattice, proveniente dalla lacerazione delle foglie o dal taglio del fusto, a contatto con l’epidermide
può provocare eritema, prurito, bruciore della congiuntiva e della mucosa orale e faringea; se ingerito dà luogo a nausea, vomito, diarrea e perdita di coscienza. E’
proprio la colorazione rossa delle foglie a sollecitare l’attenzione dei bambini e costituire un pericolo: rompere le foglie e metterle in bocca è un tutt’uno che può
avere gravi conseguenze.
Anche gli animali domestici possono essere attratti dalla Stella di Natale e mordere sia le foglie che il fusto, con relative conseguenze. L’Euphorbia pulcherrima ha avuto un notevole
successo come pianta natalizia: il colore rosso delle foglie (esistono varietà rosa o bianche) dà un tono di vivacità, di allegria e di luminosità alle
nostre case, ricorda climi più caldi e vegetazioni lussureggianti (è originaria dell’America centrale), ha una combinazione di colori indovinata (rosso, verde e giallo).
Insomma in casa ci sta proprio bene.
Conoscerla è opportuno per evitare spiacevoli incidenti.