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La Commissione UE: sulle etichette alimentari solo messaggi provati

La Commissione UE: sulle etichette alimentari solo messaggi provati

By Redazione

Se un’etichetta vanta la proprietà del suo prodotto, deve essere onesta. Meriti come “Riduce il colesterolo”, “Protegge dall’ipertensione” o “Fa bene alla digestione”, i cosidetti health
claims, devono essere superare un doppio controllo: verifiche scientifiche in proprio e l’indagine dell’EFSA, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare.

Questa la decisione presa i rappresentanti dei 27 Stati membri riuniti nel Comitato permanente per la catena alimentare. A sua volta, i delegati hanno appoggiato un progetto della Commissione
Europea, mirato alla creazione di regole ed indicazioni precisi sui claims salutistici delle etichette.

In prima fila il Commissario alla salute John Dalli, che ha subito manifestato apprezzamento per “L’importante decisione adottata oggi”. Secondo Dalli, “I consumatori hanno il diritto a che le
etichette alimentari rechino informazioni esatte e affidabili che possano aiutarli a compiere scelte più sane. Una volta approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio UE, questa
misura aiuterà le autorità nazionali ad assicurare un livello elevato di protezione dei consumatori”.

Meritano allora menzione d’onore gli esperti di Commissione ed EFSA, autori di una lista di claims salutistici, contemporaneamente scientificamente provati ed associabili agli alimenti: “Gli
strumenti per ripulire il mercato da quelle indicazioni che attribuiscono ai prodotti benefici per la salute ingannevoli e privi di fondamento”. Se allora i claims buoni hanno funzione
positiva, quelli non verificati sono da bocciare totalmente: “Le indicazioni fuorvianti sono una forma di concorrenza sleale, che penalizza la maggioranza degli operatori del settore alimentare
che cerca di fornire ai consumatori informazioni corrette per aiutarli a prendere decisioni informate”.

Allora, conclude Dalli, pollice in su per il risultato attuale “Grazie a norme armonizzate in tutta l’Ue questa misura consentirà maggiore chiarezza”.

FONTE: “Statement by Commissioner John Dalli: Another step forward: more accuracy on health claims on food”, EUROPA Press Releases, 5/12/011

Matteo Clerici

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