FREE REAL TIME DAILY NEWS

ItforItaly: I consumatori difendono il Made in Italy agroalimentare

ItforItaly: I consumatori difendono il Made in Italy agroalimentare

By

Firenze – Si è aperta ufficialmente la seconda edizione del concorso promosso da ItforItaly per coinvolgere i consumatori nella difesa del made in Italy.

Quante volte vi è capitato di sentirvi in dubbio davanti agli scaffali di un supermarket o di essere assaliti dall’incertezza riguardo la provenienza di un prodotto? Con il concorso #cercaitforitaly contribuirai alla difesa del Made in Italy agroalimentare e potrai vincere gadget e promozioni dedicate, oltre al titolo di Agente Speciale o Ispettore 004italy.

Non solo, obiettivo della seconda edizione del concorso #cercaItforitaly è rendere il consumatore informato di cosa acquista oltre a raccogliere segnalazioni su quei prodotti che non hanno titolo di qualificarsi Made in Italy.

Per partecipare basta registrarsi come consumatore su www.itforitaly.it o scaricare sul tuo smartphone la App Itforitaly, fotografare il codice a barre e l’etichetta (o la confezione) anteriore e posteriore, pubblicarle su Facebook, Instagram e Twitter con il tag #cercaitforitaly e geolocalizzandole oppure inviarle a cerca@itforitaly.ito con con WhatsApp al 366.2959898. In questo modo ItforItaly potrà procedere a controllare e catalogare i prodotti come italiani o non italiani ed a renderli visibili al consumatore attraverso App e Web Itforitaly con le informazioni di base.

Il passo successivo per i prodotti italiani sarà la richiesta alle aziende di fornire tutte le informazioni che il portale prevede per dare trasparenza al consumatore. Per quelli non italiani, ma che vorrebbero sembrarlo, verrà attivato un percorso di verifica da parte dell’agenzia investigativa PSA per raccogliere gli elementi necessari per una segnalazione attraverso le forze dell’ordine italiane e, assieme a Codici, le associazioni di consumatori internazionali. ItforItaly proporrà poi al rivenditore locale, in qualsiasi parte del mondo, l’acquisto del prodotto veramente Made in Italy.

L’Italian Sounding, vale a dire l’utilizzo di nomi, immagini, denominazioni geografiche o marchi che evocano l’Italia nel caso di prodotti non italiani, vale 60 miliardi € /anno come danno complessivo, che equivale a 1/2 fatturato totale e 2 volte l’export del settore agroalimentare. Basti pensare che, come stimato da Federalimentare, solo sul mercato nord americano il 97% dei sughi per pasta venduti nei supermercati sono imitazioni, il 94% delle conserve sott’olio e sotto aceto è falso e altrettanto falso è il 76% dei pomodori in scatola e solo il 15% dei formaggi italiani è autentico. Nel Nord America l’imitazione specifica di parmigiano, provolone, ricotta e mozzarella è addirittura pari quasi al 100%.

www.codici.org

Chiara Danielli
Redazione Newsfood.com

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD