FREE REAL TIME DAILY NEWS

Integratori, supplementi e bevande energetiche: il grande inganno

Integratori, supplementi e bevande energetiche: il grande inganno

By Redazione

Integratori proteici, bevande energetiche e supplementi di proteine. Secondo molti amanti dello sport, tali sostanze sarebbero una sorta di pozione magica, capaci di spingere il fisico verso
picchi estremi di rendimento.

Non è cosi: questi prodotti non migliorano le prestazioni e non riducono neanche il tempo di recupero dalla fatica post agonistica.

Lo illustra una ricerca dell’Università di Montreal (sezione Dipartimento della Nutrizione) in Canada, diretta dal dottor Martin Fréchette e pubblicata sul sito della
facoltà.

Gli studiosi guidati da Fréchette hanno preso spunto da un dato statistico: solo un consumatore su 4 delle sostanze in questione può giustificarne l’utilizzo con la prescrizione
di uno specialista o un beneficio provato dalla letteratura scientifica. Insomma, si assumono ma senza un perché preciso.

Così, il team canadese ha passato al setaccio una sorta di diario medico-sportivo, che riportava i dari (tra cui l’utilizzo di integratori) da parte di 42 atleti, impegnati in varie
discipline.

Di questi 9 su 10 hanno ammesso l’uso regolare di bevande energetiche, integratori proteici, vitaminici e minerali, ma hanno dichiarato di non temere, in caso di non utilizzo, un calo delle
prestazioni (Tale sfiducia verso le sostanze era condivisa dal 70% dei colleghi).
E’ però interessante notare come, messi di fronte al fatto, gli amanti degli integratori non hanno saputo fornire una ragione valida per la scelta pro “intrugli”.

Inoltre, le analisi di laboratorio compiute hanno mostrato come se la dieta dello sportivo è corretta, i prodotti in questione sono quantomeno superflui.

Allora, le conclusioni del team di Fréchette sono senza appello. Primo, i vari integratori non offrono nessun beneficio diverso da quelli del mangiare sano. Secondo, possono presentare
effetti collaterali, tra cui danni al fegato. Terzo, possono rientrare nella lista dei medicinali proibiti.

LINK alla ricerca (inglese)

LINK alla ricerca (francese)

Matteo Clerici

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD