Immigrazione, D'Alema in Moldova e in Romania
8 Gennaio 2008
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Massimo D’Alema sarà domani in visita nella Repubblica Moldova e in Romania, la missione a Chisinau, in Moldova, oltre a
rappresentare la prima visita da parte di un Ministro degli Esteri italiano nel Paese, conferma il salto di qualità nei rapporti bilaterali, che hanno visto di recente
un’intensificazione dei contatti sia a livello istituzionale che sul piano economico-commerciale.
Nell’agenda del Ministro D’Alema sono previsti incontri con il Primo Ministro Vasile Tarlev e con il Ministro degli Esteri e dell’Integrazione Europea Andrei Stratan, al termine dei quali
sarà firmata una Dichiarazione Congiunta tesa a rafforzare la cooperazione bilaterale anche in una prospettiva di ulteriore sviluppo delle relazioni con la UE. Il documento prevede in
particolare una maggiore collaborazione inter-istituzionale nel settore legislativo, nella lotta alla criminalità e all’immigrazione clandestina, nella promozione delle
opportunità di immigrazione legale e di formazione professionale, così come nel settore sanitario, fito-sanitario ed agro-industriale.
Poi, nel pomeriggio, il Ministro D’Alema raggiungerà Bucarest dove incontrerà il Primo Ministro Calin Popescu-Tariceanu e il Ministro degli Affari Esteri Adrian Cioroianu.
Nel quadro della cooperazione bilaterale è prevista la firma di una Dichiarazione di Partenariato Strategico a conferma della volontà e dell’importanza di proseguire un percorso
di collaborazione arricchito dalla comune appartenenza europea. Alla stesura di tale Dichiarazione – che sostituisce ed aggiorna quella del 1997 – hanno concorso numerose altre Amministrazioni
interessate ad approfondire le già intense collaborazione nei vari settori. Il documento tiene in particolare conto della crescente importanza della «dimensione sociale» dei
rapporti bilaterali, sia in termini di collaborazione di sicurezza e giustizia che per quanto riguarda le iniziative volte ad una migliore inclusione sociale della comunità romena in
Italia.