Il veliero delle donne perdute, il nuovo romanzo di Leon Marino

3 Novembre 2023
Intervista esclusiva a Leon Marino, già figlio dei fiori, artista poliedrico e filosofo di vita
Il veliero delle donne perdute: coscienze femminili… in cerca della dimenticanza… coscienze perdute per amore, a causa di una pirateria
Newsfood.com/nutriMENTE
30 ottobre 2023
Il veliero delle donne perdute, il nuovo romanzo di Leon Marino.
Giuseppe Danielli
Leon Marino è un caro amico, conosciuto diversi anni fa a Orsara di Puglia, nella Cantina di Peppe Zullo, da lui affrescata con diversi disegni e dipinti, contribuendo non poco a farla diventare una cattedrale del vino.
Ciao Leon, hai messo da parte il pennello e hai ripreso la penna? Mi parli di questo tuo nuovo lavoro artistico?
Leon Marino:-“Anche se a qualcuno potrebbe sembrare una presa in giro, quanto segue, vi garantisco che non è così. Al massimo una ” cosa strana”. Perché?
Perché io credo nelle stranezze della vita. Credo che è proprio in loro (nelle stranezze) la vita si fa sentire, svelandoci, la sua vera essenza di vita: la ragione per la quale l’uomo predispone il suo morboso attaccamento.
Tant’è che una delle stranezze che mi sta capitando, in quest’ultimi tempi, riferendomi al mio lavoro d’artista, è che il mio primo amore, la pittura, mi sta indirizzando ad innamorarmi della scrittura.
Voglio dire che la pittura mi sta restituendo i titoli che un tempo passato io diedi ai miei dipinti.
Infatti < Il veliero delle donne perdute> è il titolo di un dipinto del 1988: il quarto dei miei romanzi pubblicati.
Ed è davvero strano che la pittura, essendo stata il mio primo amore artistico, mi stia spingendo ad affrontare un nuovo amore, quello della scrittura. Potete anche dirmi: “Queste sono le stranezze della creatività. Succede tra le singole discipline dell’ Arte. Succede senza gelosie, perché queste sono le stranezze degli amori spirituali, privi di sesso e tradimenti vari…
< Io ti presto i titoli e tu scrivi!> mi sta dicendo la pittura. Ed io, ancora una volta, le sono stato fedele.
Ho scritto di queste coscienze femminili che decidono di imbarcarsi sul veliero, per andare nel mare aperto, in cerca della dimenticanza. Essendo loro coscienze perdute per amore, a causa di una pirateria d’amore fatta di troppi arrembaggi e baldanzose schermaglie. E dimenticare è il ricorrente motivo delle coscienze, dove i loro amori sbagliati, gli inganni ricevuti e le scelte azzardate emergono, per ritrovare la forza necessaria di sopravvivere ad una pirateria di uomini, incapace di amare.
Uomini ai quali dico:-“ L’ amore per sognare abbisogna di tenerezze, non di coltelli e di sangue.”
Per cui è necessario rieducare gli equilibri dei sentimenti. Perché la squilibratezza sta invadendo le stranezze dell’amore che ci pervadono, che sono un’altra cosa.
Biografia di Leon Marino
Leon Marino è nato a Troia, nella Daunia, in provincia di Foggia, come dice lui: “in tempi duri per i troppo buoni”. Agli inizi degli anni sessanta, decide volontariamente, anche se con molto ritardo, di conseguire la Maturità Artistica e il diploma dell’Accademia di Belle Arti.
Si considera un artista “ironista” e ama definire l’insuccesso l’unico merito della sua vita. In confidenza afferma: “L’ironia è un ingrediente magico, tentatore, stimolante per la sua azione d’impiego, somministrata a piccole dosi serve a correggere gli… apparati intestinali pigri”.
Scrive lo storico dell’arte Tommaso Trini nel testo critico introduttivo al volume monografico “UFFA!” edito da Claudio Grenzi Editore: “Autentica è la vena ironica, che non risparmia neppure se stessa. Un’ironia che vela un fondo di consapevole giudizio sulle vanità del mondo.
Ci vuole poco allora a collocare la pittura di Leon Marino nel crescente rifiorire di un’arte Pre-Modernista che coltiva la grazia delle figure e i colori della luce sotto diverse latitudini internazionali.
Prevalentemente preferisce dipingere ma ultimamente sembrerebbe che preferisca la penna al pennello. Alternando all’attività pittorica la scrittura, inizia un intenso rapporto editoriale ed esordisce nel 1983 con una monografia ironica e pungente della sua opera pittorica a cura di Luciano Luisi – Bastogi Editore.
Dal 1975 è presente a varie manifestazioni artistiche con mostre personali e collettive, in Italia e all’estero.
Docente nelle Accademie di Belle Arti di Foggia e Bari, dal 1989 insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Brera
Mostre Personali e tappe importanti di Leon Marino
1974/75
GALLERIA AGORÀ,Foggia
1978
GALLERIA DAVID, Bari
1979
GALLERIA SANVITALE, Bologna.
CIRCOLO CULTURALE La Scaletta, Matera
1980
GALLERIA “Art Gallery”
Milano
1983
LIBRERIA “Remo Croce”
Roma
1985
BOTTEGA GIOVANNI SANTI (Casa di Raffaello)
Urbino.
1987
EXPO ARTE, Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, Bari
1990
ARTE IN PERMANENZA
Palazzo della Permanente, Milano.
1991
UN PUNTO PER PIERO
La scuola di New York e la D’Ars di Milano per una mostra itinerante, New York, Milano, Urbino, Certaldo…
1992
ART FENCE, l’ arte salva l’arte. 99 artisti di Brera.
ROTONDA DELLA BESANA, Milano.
1995
TUTTO È FOGLIA, dalla metamorfosi di Goethe al giardino degli artisti.
Mostra itinerante, Padova, Monaco, Bibione, Como…
1997
ARTINCERAMICA, artisti contemporanei nelle Faenzere a Vietri sul mare. Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici di Napoli.
Con il patrocinio dei Comuni e delle Province di Napoli e Salerno…
SCUDERIE DI PALAZZO REALE, Napoli.
2011/2012
54 BIENNALE DI VENEZIA, PADIGLIONE ITALIA. Lo stato dell’arte nel 150esimo dell’unità d’Italia a cura di Vittorio Sgarbi.
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI, Sala Nervi.
Torino.
2012 / 2013
VENATURE XXV, evenimental expozitional european
MILANO / BUCARESTI
2016
GENIUS LOCI, riflessi dell’ identità locale in cinquanta artisti pugliesi, tra passato e presente. A cura Clara Gelao e Gaetano Cristino.
PINACOTECA METROPOLITANA Corrado Giaquinto
Bari.
5 AGOSTO 2013 – Bari, 30 luglio 2013, inaugurazione di Eataly di Bari, nonostante i vari problemi burocratici che rischiano di far fallire il progetto di Oscar Farinetti. Nel 2012, grazie all’amico Peppe Zullo, ha conosciuto Oscar che è rimasto colpito da una sua opera: … Leggi tutto
Leon Marino: Artista e pittore perpetuo della Cattedrale del vino di Peppe Zullo (Video)
20 GIUGNO 2012 – Orsara di Puglia, nel Paradiso di Peppe Zullo Leon Marino di Troia (FG) E’ l’artista che da anni affresca la cantina di Peppe Zullo, la Cattedrale del vino di Orsara di Puglia. Lo possiamo considerare il pittore … Leggi tutto
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Direttore: Giuseppe Danielli