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Il Parmigiano Reggiano al Gran Premio di Imola: bene il formaggio, male le Ferrari

Il Parmigiano Reggiano al Gran Premio di Imola: bene il formaggio, male le Ferrari

By MaurizioCeccaioni

Parmigiano Reggiano al Gran Premio di Imola, Bertinelli consegna una forma del re dei formaggi alla Scuderia Ferrari

Oggi si è svolta a Imola il 2° Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarta prova del Mondiale di F1. Un ritorno nella “Food Valley” atteso da milioni di tifosi in tutto il mondo e che ha fatto seguito, dopo 14 anni, al 1° Gp Emilia-Romagna nel 2020 al 1° Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna nel 2021.
Nell’occasione, il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha voluto omaggiare la Scuderia Ferrari con una vera e propria icona dei prodotti d’eccellenza italiani: una forma di Parmigiano Reggiano, la Dop italiana più amata nel mondo. A consegnare al Team principal della Scuderia Ferrari Mattia Binotto questa trentina di chilogrammi di “ben di Dio”, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli. Con lui altri due tifosi Ferrari d’eccezione, come il sottosegretario agli Affari Esteri Manlio Di Stefano e il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Però, se la consegna della forma di Parmigiano Reggiano alla Scuderia Ferrari prima del Gran Premio di Imola, poteva essere considerata di buon auspicio per la gara di oggi, le cose non sono invece andate proprio per il verso giusto. Infatti, alla bontà del prodotto non ha fatto seguito la qualità delle due auto di Maranello in gara e i palati addomesticati dal gusto del re dei formaggi, hanno dovuto assaporare l’amaro per come sono andate le cose in pista. Ma non tanto per la vittoria di un campione come Max Verstappen su Red Bull, seguito dal compagno di squadra Sergio Pérez e da Lando Norris su Mercedes, ma per le dinamiche in negativo che hanno fatto da prologo alla classifica finale della gara per le rosse di Maranello.
Infatti, complici le bizzarrie metereologiche, un po’ di sfortuna e lo zampino di Daniel Ricciardo che al 1° giro ha messo subito fuori gioco la Ferrari numero 55 di Carlos Sainz dopo un contatto. Poi, a nove giri al termine, l’uscita di pista di Charles Leclerc, che con la sua Ferrari numero 16 è andato a sbattere contro le barriere alla variante alta mentre era in competizione con Perez per il terzo posto, danneggiando l’ala anteriore. Dopo l’uscita dai box per la sostituzione era rientrato al 9° posto e ha poi concluso la gara al sesto. Magari, per scacciare le amarezze della gara, nella squadra si rifaranno la bocca con un buon pezzo di Parmigiano Reggiano, guardando alla prossima gara in calendario.

Nella foto d’apertura, da sinistra il sottosegretario agli Affari Esteri Manlio Di Stefano, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli, il Team principal della Scuderia Ferrari Mattia Binotto e Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna

Maurizio Ceccaioni

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