FREE REAL TIME DAILY NEWS

IL GASTROSOFO, ovvero mangiare con intelligenza e arte

IL GASTROSOFO, ovvero mangiare con intelligenza e arte

By Redazione

Pubblichiamo il primo articolo di un’autrice eccellente che da anni segue la nostra testata giornalistica Newsfood.com e che finalmente ci ha onorato della sua penna. Stavolta ci parla di
Gastrosofia.

Si firma con lo pseudonimo: La Signora in Rosso. Benvenuta, tra gli amici di chi Newsfood.com Nutrimento&nutriMente.

Castel Del Piano, 2 aprile 2013

Brillat-Savarin, gastrosofo classico, amava ripetere “La buona tavola è uno degli elementi principali nella catena della società. Diffonde a poco a poco lo spirito di
ospitalità che promuove sempre più l’avvicinamento delle varie classi, le amalgama in un tutto omogeneo, offre incentivo al gradevole conversare e smussa i punti d’attrito nelle
diversità tradizionali”.

Homo sapiens è anche chi sa assaporare saggiamente, perché non dobbiamo dimenticare che “sapiens” vuol anche dire “gustare”, “sentire l’odore”: lusinghiera definizione che l’uomo,
con orgogliosa modestia, si è attribuito e l’aspirazione ultima del gastrosofo, l’ideale da perseguire è assaporare con saggezza, diventare saggi ed essere nel contempo persona
illuminata.

La signora in Rosso in esclusiva per Newsfood.com

Il gastrosofo prende le giuste distanze dai forti mangiatori, dalle buone forchette, da tutti coloro che si abbuffano voracemente e da quanti “l’appetito ha rotto i freni della ragionevolezza”.

“Il ghiottone è avido di tutto quanto ha buon sapore, senza darsi pensiero della salute, della misura e dei comandamenti del bel garbo”. Anche il buongustaio è avido, sì,
ma solo di quanto lusinga l’occhio oltre che allettare il palato, mentre per il gastrosofo scegliere il meglio dal buono “nel modo più ammirevole, facendo sempre coscienziosamente
attenzione alla salute e al comportamento conveniente” è la regola della condotta quotidiana.

Il gastrosofo deve possedere buona salute, ottima digestione e i cinque sensi molto vigili, perché se “Mangiare è una necessità” – dichiarava La Rochefoucauld, “mangiare
intelligentemente è un’arte”. Apprezza il detto: “Quelli che mangiano più del dovuto danneggiano il proprio corpo e la propria anima e sprecano malamente i cibi di cui altri
esseri umani potrebbero vivere”.

La signora in Rosso in esclusiva per Newsfood.com

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD