Il cioccolato fondente migliora il metabolismo e combatte lo stress

Mangiare cioccolato fondente può portare benefici al corpo e psiche.

Lo afferma una ricerca del Nestlé Research Centre, diretta dal dottor Serge Rezzi e pubblicata sul “Journal of Proteome Research”.

Rezzi ed il suo staff hanno studiato il cioccolato fondente Noir Intense di Nestlé (con il 74% di cacao). Tale alimento è stato somministrato a 30 soggetti sani, più o meno
ansiosi in dosi da 40 g al giorno, per 2 settimane. Durante tale periodo, ai volontari sono stati prelevati ed esaminati campioni di sangue ed urine.

Tali analisi hanno mostrato come il metabolismo dei soggetti ansiosi si fosse modificato, vedendo dei cambiamenti nei livelli di adrenalina, DOPA e 3-metossi-tirosina, nonché del
metabolismo della microflora intestinale. Cosa che invece si è mostrata in minore misura nei soggetti con una bassa componente ansiosa.

Secondo Rezzi, i risultati mostrano “Una riduzione dei livelli di ormoni dello stress e dei metaboliti dei batteri patogeni, dopo il consumo di cioccolato fondente”.

Gli fa eco il dottor S. Kochhar Martin, suo collaboratore: “Pertanto, sottili cambiamenti nelle abitudini alimentari possono modulare lo stato metabolico delle persone che potrebbero essere
associati a conseguenze sulla salute a lungo termine”

Fonte: Francois-Pierre J. Martin, Serge Rezzi, Emma Per-Trepat, Beate Kamlage, Sebastiano Collino, Edgar Leibold, Jrgen Kastler, Dietrich Rein, Laurent B. Fay, Sunil Kochhar,
“Metabolic Effects of Dark Chocolate Consumption on Energy, Gut Microbiota, and Stress-Related Metabolism in Free-Living Subjects”, doi:10.1021/pr900607v

Matteo Clerici

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