Gli studenti universitari protagonisti alla Fiera del Libro

13 Maggio 2009
Giovedì 14 maggio, giornata di apertura della Fiera Internazionale del Libro di Torino, gli studenti universitari, muniti di libretto o Smart Card, potranno entrare gratuitamente alla
Fiera a partire dalle 11.30, attraverso la receptionprofessionali (piazzale lato via Nizza).
Un’iniziativa voluta dall’assessore all’Università e alla Ricerca della Regione Piemonte che si aggiunge al ricco calendario di appuntamenti dedicato agli studenti universitari presso
l’Arena Bookstock e lo stand Studyinpiemonte: «Quale futuro? conversazioni sulle prossime sfide dell’umanità»; «Io vengo dalla luna», con J-AX, Marracash, Bugo,
Offlaga Disco Pax e Ministri e molti altri appuntamenti curati da Torino Youth Center e da Banca della Memoria.
Giovedì 14 maggio alle ore 19.00 il grande appuntamento è con m2o, la radio dei giovani che porta all’Arena Bookstock, in versione live, il suo programma di culto, Real Trust: un
cocktail di attualità, personaggi, libri e musica elettronica. Nel corso della diretta, l’Arena si trasformerà in un gigantesco studio radiofonico: alla voce morbida di Nanni
Venditti si alterneranno le scelte musicali di Roberto Molinaro e i racconti di Nicolai Lilin, nuovo caso letterario scoperto da Einaudi, che in Educazione siberiana offre uno spaccato crudele e
reale della storia della sua terra.
È prevista inoltre una selezione di autori esordienti come la palermitana Maria Luce Bondì (Nessun peccato, Tanit) e il romano Fabio Balzano (Ancora un coltello, Il Filo).
Venditti leggerà una selezione di autori inediti che per la Fiera del Libro hanno inviato i loro racconti a m2o. Un esperimento radiofonico importante reso possibile dall’impegno delle
associazioni universitarie e dall’assessorato all’Università della Regione Piemonte, che da tempo lavora per la promozione della creatività giovanile. Previsto sempre per
giovedì un appuntamento con l’inaugurazione dell’happy hour di Studyinpiemonte, organizzato tutti i giorni alle 18.30 dagli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche nel
nuovo dehors del Padiglione 5.