Ferrara: tutti i numeri (ed i conti) di Turner ai Diamanti

La mostra

Domenica 22 febbraio si è chiusa la mostra Turner e l’Italia, la prima organizzata in Italia che ha indagato in maniera sistematica il rapporto che legò il grande pittore
romantico al nostro paese, ripercorrendo tutta la sua carriera, dagli esordi alla tarda attività.

Il pittore inglese fu infatti profondamente affascinato dal nostro paese e dalla sua tradizione artistica. Lo testimoniano tanto l’omaggio che Turner rivolse ai maestri italiani o a
lungo attivi in Italia – da Tiziano a Veronese, da Poussin a Lorrain – quanto i suoi numerosi soggiorni nella penisola.

La mostra è stata organizzata da Ferrara Arte in collaborazione la National Gallery of Scotland di Edimburgo e con lo Szépmuvészeti Múzeum di Budapest.

Il catalogo della mostra è stato pubblicato da Ferrara Arte editore.

La rassegna stampa non è ancora disponibile poiché articoli sulla mostra continuano ad uscire e continueranno ancora per qualche tempo, ma si preannuncia largamente
positiva, così come straordinariamente positiva è stata anche l’attenzione dedicata alla rassegna da radio e televisioni nazionali e locali.

Come è andata

a) Previsione: 80.000 visitatori.Risultato: 93.949, n. 13.949 presenze in più, in 99 giorni di apertura con una media giornaliera di 949 biglietti staccati. Se a queste
presenze si aggiungono i 123.618 visitatori della mostra Mirò e la terra (17 febbraio – 25 maggio 2008), i visitatori che le due mostre hanno portato a Ferrara complessivamente
nell’ultimo anno sono 217.567, rispetto ad una previsione di 210.000.

b) Bilancio provvisorio: Preventivo Preconsuntivo Differenza

1) Costo della mostra: Euro 2.282.053,88 Euro 2.193.776,46 Euro – 88.277,42
2) Entrate nette di mostra: Euro 880.000,00 Euro 1.077.805,77 Euro 197.805,77
3) Contributi e sponsorizzazioni necessari al pareggio del bilancio della mostra Euro 1.402.053,88 Euro 1.115.970,69 Euro – 286.083,19

N.B. Le due mostre di Ferrara Arte hanno potuto contare su un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara pari a ? 495.000,00, su una sponsorizzazione della Cassa di
Risparmio di Ferrara pari ad ? 30.000,000 più iva e su un contributo della Regione Emilia-Romagna alla mostra Mirò e la terra pari a ? 100.000,00.

Alcune informazioni

a) In mostra gratis: un ottimo risultato ha avuto l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale rivolta ai cittadini di Ferrara e provincia che, da lunedì 15 a domenica 21
dicembre, dalle 17 alle 19, hanno visitato gratuitamente la mostra in 1.897, pari al 36% del totale dei visitatori della settimana indicata (tot. visitatori settimana 5.289).

b) Gli ospiti delle strutture ricettive: un altro numero significativo è quello dei clienti degli Hotel, degli Alberghi e dei Bed and Breakfast di Ferrara e provincia che
hanno visitato la mostra con un biglietto a costo scontato e sono stati 2.756 pari al 2,93 % del totale del pubblico.

c) Le settimane migliori: sono state, in ordine decrescente:

– L’ultima settimana di mostra dal 15 al 21 febbraio con 14.048 visitatori
– La penultima di mostra dallo 08 al 14 febbraio con 11.281 visitatori.
– La settima settimana di mostra dal 28 dicembre 2008 al 03 gennaio 2009 con 8.391 visitatori.

d) I giorni peggiori e quelli migliori: il peggiore è stato mercoledì 7 gennaio, quando a staccare il biglietto sono state 131 persone, e il migliore, domenica 22
febbraio con 3.866 visitatori.

Le interviste al pubblico (n. 4.996)

a) La provenienza del pubblico: il 55,06 % è venuto dall’Emilia Romagna, il 44,94 % dalle altre regioni italiane e dall’estero;

b) Le prime in classifica: la città che ha dato più visitatori alla mostra è stata Bologna con il 21,28%, seguita da Ferrara con il 15,85% , da Modena con il
6,06% , da Padova 5,32%, da Milano 3,48% , da Roma 2,88%, Rovigo 2,80%, Venezia 2,44%, Forli-Cesena 2,36%, da Firenze 2,28% e dall’estero 2,06%.

c) E’ venuto a Ferrara appositamente per visitare la mostra?:

– ha risposto sì il 69,14%
– ha risposto no il 9,43%
– ha risposto di essere di Ferrara il 15,85%
– non ha risposto il 5,58%

d) come è venuto a conoscenza della mostra?:

– 13,03% la pubblicità su quotidiani e riviste
– 12,55% il depliant della mostra ricevuto a casa
– 12,45 gli articoli su quotidiani e riviste
– 8,65 % ha indicato il sito internet della mostra
– 8,29 % grazie alla segnalazione di conoscenti
– 7,23 % tramite informazione delle scuola/università

e) Il giudizio sulla mostra è stato positivo per 96,01%, negativo per il 3,80%, non ha risposto lo 0,18%

f) Il bookshop: un altro successo, l’ha giudicato positivamente il 92,59% e negativamente l’1,70% , non ha risposto il 5,70%

g) Un pubblico fedele: il 79,40% delle persone ha dichiarato di aver già visitato almeno una mostra al Palazzo dei Diamanti, mentre il 19,44% è venuto per la prima
volta. Non risponde l’1,16%.

h) Buono l’interesse per i musei ferraresi:

– il 75,92% ha dichiarato di aver intenzione di visitare i musei cittadini
– il 21,28% si è detto non interessato

i) L’ età dei visitatori:

– tra i 41 e i 65 anni il 49,52%
– tra i 26 e i 40 anni il 27,16%
– fino a 25 anni il 11,09%
– oltre i 65 anni il 9,21%

j) Laureati e diplomati su tutti. E’ loro il primato dei visitatori della mostra: i primi con una percentuale del 42,93%, i secondi con il 40,49%

k) La mostra e la città: molti hanno dichiarato di essere venuti a visitare la mostra e di ripartire in giornata (il 80,83%), ma un buon numero ha dichiarato che avrebbe
pernottato in città (il 15,01%): chi una notte (il 41,68%), chi due (il 29,32%) e chi, addirittura, più di due (il 18,23%)

l) Luoghi di soggiorno: i più gettonati gli alberghi ( 56,89%) seguiti dalle case private ( 19,33%), dai Bed and Breakfast ( 9,98%) e, infine, dagli Agriturismi ( 1,74%)

m) E in futuro? Alla domanda: desidera essere informato sulle nostre future iniziative? C’è chi ha risposto sì (54,22%), chi ha dichiarato di ricevere già
informazioni (16,91%) e chi non ha voluto lasciare il suo indirizzo (28,12%.)

Il Call Center Ferrara Mostre e Musei

Ad usufruire di questo prezioso servizio sono state 23.041 persone organizzate in gruppi, di cui: 9.667 adulti e 13.374 studenti delle scuole materne, elementari, medie e
superiori.
In specifico, 9.378 sono stati gli studenti provenienti da altre città e 3.996 gli studenti delle scuole di Ferrara e provincia.
Anche singoli visitatori si sono avvalsi del Call Center: 2.569, mentre coloro che hanno acquistato il biglietto on line tramite internet direttamente sul sito della mostra sono stati
1.655, per un totale di 4.224 persone singole prenotate.
In totale le persone – singoli e gruppi – prenotate dal Call Center alla mostra di Turner sono state 27.265.
Le visite guidate prenotate tramite il Call Center sono state n. 555 per un totale di 11.964 persone interessate, tra classi di studenti di scuole di ogni ordine e grado e gruppi di
adulti.
È continuata nel frattempo anche l’attività del Call Center rivolta ai musei comunali per i quali, durante il periodo di mostra, sono state prenotati 4.179 visitatori.