Dieci milioni per l'edilizia della scuola dell'Infanzia
12 Dicembre 2007
Sardegna, 11 Dicembre 2007 – Procede a grandi passi il programma dell’Assessorato della Pubblica Istruzione tendente alla normalizzazione di un settore sensibile e strategico come quelle
della scuola, di importanza capitale fin dalle classi primavera, nell’ambito dei processi di razionalizzazione e riordino delle reti scolastiche, la Giunta ha approvato il programma di dieci
milioni di euro per il 2007 da destinare agli edifici della scuola pubblica per l’infanzia.
Un programma straordinario di edilizia scolastica per la costruzione e il riattamento delle strutture esistenti, tale da assicurare una distribuzione sul territorio coerente con i piani
dell’offerta formativa e con le esigenze delle diverse realtà territoriali nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse. L’investimento, che scommette sui luoghi del primo
apprendimento, facendone cardine del successivo sviluppo delle capacità intellettive e cognitive di un individuo, come insegna il modello di scuola per l’infanzia di Reggio Emilia
apprezzato internazionalmente, riguarda venti comuni della Sardegna. L’individuazione delle opere da finanziarie, segnalate in precedenza dalle Amministrazioni Comunali attraverso
l’articolazione regionale dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia scolastica, tiene prioritariamente conto dell’assenza totale di scuole pubbliche per l’infanzia che possono essere realizzate su
immobili comunali al momento inutilizzati e della carenza di aule rispetto alle richieste di frequenza in Comuni che necessitano di nuove scuole o di ampliamenti.
Per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e delle quinte elementari la Giunta ha premiato l’esperienza positiva delle gite scolastiche con il Trenino Verde, per le quali
si rinnova il contributo agli istituti scolastici. Rilevato l’interesse manifestato dalle scuole e dagli studenti, cui viene data la possibilità di conoscere ed apprezzare i luoghi
interni della Sardegna e le sue bellezze naturalistiche, la Giunta ha attribuito a tutte le 61 scuole che hanno presentato domanda un contributo pari al 76% dell’importo richiesto per una spesa
complessiva di 65 mila euro.
Parere positivo della Giunta anche a proposito dell’affidamento agli otto «centri risorse» – come definiti dal Ministero della Pubblica Istruzione, ovvero istituti scolastici che
operano in progetti di formazione – delle iniziative di orientamento e formazione per i docenti delle scuole della Sardegna coinvolte nel Piano strategico per l’Istruzione finalizzato alla
promozione delle attività laboratoriali (curricolari ed extra-curricolari); alle azioni di raccordo con l’assessorato e di monitoraggio e di autovalutazione; all’attuazione dei previsti
Patti Formativi Territoriali fra Regione, Enti locali, Autonomie scolastiche. In particolare, verrà attribuito a ciascun «centro risorse» uno stanziamento in rapporto alla
popolazione in età scolare residente nella provincia nell’anno 2006 e al numero di autonomie scolastiche presenti nell’ambito territoriale. La proposta passa adesso al vaglio del
Consiglio regionale.