Diciamo pane al pane… Etichettatura del pane fresco, parzialmente cotto, surgelato

5 Febbraio 2009
E’ possibile vendere come «pane fresco» del prodotto ottenuto non a partire dal tradizionale impasto, ma da pane già parzialmente cotto e surgelato, la cui cottura venga ultimata subito prima del momento in cui viene venduto?
Il pane ottenuto mediante completamento di cottura da pane parzialmente cotto, surgelato o non surgelato che sia, deve essere distribuito e messo in vendita in comparti separati dal pane fresco.
Non può, inoltre, a differenza del «fresco», essere venduto sfuso e incartato al momento, ma deve essere contenuto in imballaggi preconfezionati.
Per «imballaggio preconfezionato» si intende l’insieme del prodotto alimentare e dall’imballaggio in cui è stato immesso prima di essere posto in vendita; la confezione deve essere opportunamente sigillata, in modo che il contenuto non possa essere modificato senza che prima la confezione stessa venga aperta o alterata.
In particolare questi tipo di prodotto deve essere così etichettato:
a) «ottenuto da pane parzialmente cotto surgelato» nel caso provenga da prodotto surgelato;
b) «ottenuto da pane parzialmente cotto» nel caso provenga da prodotto non surgelato né congelato.
Dott. Alfredo Clerici
Tecnologo Alimentare
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