Dal concept del Dopolavoro Ferroviario al Dopolavoro Architettonico by ArchitectsParty

27 Gennaio 2018
Milano, 26 gennaio 2018
Dal concept del Dopolavoro Ferroviario al Dopolavoro Architettonico
Pur di fare conoscere meglio il proprio lavoro, gli architetti di alcune grandi città italiane – con qualche puntata anche all’estero – hanno aperto gli studi ai non addetti ai lavori, con eventi molto particolari in cui loro si trasformavano in cuochi, in bartender, in dj.
Tant’è vero che quest’anno Towant, agenzia di Montelupo Fiorentino che si è ormai specializzata nell’organizzazione di eventi nel settore dell’architettura, sta mettendo a punto i festeggiamenti per ricordare il decimo anniversario degli ArchitectsParty.
Nel frattempo, negli studi del piccolo centro della provincia di Firenze, è stato ideato un altro concept presentato come “Dopolavoro Architettonico”, che coinvolgerà i più importanti studi d’architettura delle città dove saranno organizzati gli eventi di questo dopolavoro: I comunicatori di Towant hanno preso lo spunto proprio dal concetto di “Dopolavoro Ferroviario”, uno dei più consolidati dei tanti dopolavoro che a partire dal 1° maggio 1925, data della loro costituzione, sono stati creati in Italia.
Così l’agenzia fiorentina ha pensato allo svago dei protagonisti dell’architettura milanese dopo la chiusura degli studi di progettazione, però insieme ai non addetti ai lavori per continuare a parlare, tanto per cambiare, di architettura e di lavoro ma davanti a ottimi piatti preparati da chef professionisti e con qualche iniziativa ludica per arricchire lo svago.
Il debutto del “Dopolavoro Architettonico” avverrà a Milano il 30 gennaio; a cui seguiranno altri tre eventi, che avranno luogo in posti caratteristici della città.
Il primo, quello del debutto, si svolgerà presso il “Camparino in Galleria”, locale storico oltre che simbolo della città e dell’aperitivo nel mondo. Il menù della serata prevede Campari Bitter al seltz o Prosecco Cinzano Cuvèe storica con salatini, sfoglie di pane e olive la “Bella di Cerignola” come aperitivo di benvenuto; per poi proseguire con risotto alla milanese con pistilli di zafferano, cotoletta alla milanese con patate arrosto, tortino di mele con gelato, tutto accompagnato dal Sauvignon Costa Solare dalle Cantine Valtidone, dal Dolcetto d’Alba di Enrico Serafino e dalle acque minerali Panna e San Pellegrino.
A chi vuole trascorrere una serata insieme agli architetti in un posto esclusivo come Camparino in Galleria (l’appuntamento è alle ore 19), è chiesto un contributo di 55 euro. Oltre che la cena, la serata del debutto di questo nuovo concept ideato per far conoscere le attività degli architetti – al primo appuntamento sono coinvolti gli studi Angus Fiori architects, Baldessari e Baldessari architetti e designers, LPzR architetti associati, MQA Metro Quadro Architetti, Paolo Frello & Partners -, è previsto uno spettacolo di cabaret a cura di Laura Magni, ex cabarettista di Colorado.
Per le prossime date – 20 e 27 febbraio e 6 marzo – Towant e le aziende partner di questa iniziativa – quattro marchi leader nei cromi del bagno riuniti in un’unica associazione CR3: Colombo Design, Deltacalor, FIMA Carlo Frattini e Scarabeo -, stanno valutando le location dove organizzare cena e spettacolo in modo che tutti i partecipanti all’evento, abbiano la possibilità di socializzare e conoscersi. Anche perché, a fine serata è sempre prevista un’attività ludica ed informale, che avrà come obiettivo quello di rafforzare le relazioni create tra tutti i partecipanti che, comunque, sono sempre un numero limitato.
Questo nuovo format, davvero speciale, si affiancherà a tutti gli eventi che Towant ha organizzato in quest’ultimo decennio, come ArchitectsParty, ArchichefNight, gli appuntamenti a tavola dove lo chef è l’architetto; la DJ Arch, i parties negli showroom del design e l’ArchiBike un tour in bici alla scoperta di luoghi simbolo dell’architettura italiana.
Maria Pizzillo
Redazione Newsfood.com