Corea del Sud contro Cina. E’ la guerra dei granchi blu
30 Dicembre 2011
Tra Cina e Corea del Sud è scoppiata la guerra dei granchi blu. Tali crostacei, famosi per la tinta brillante del guscio, stanno scavando un solco tra due Paesi, una volta alleati
inseparabili.
Il granchio blu (Callinectes sapidus Rathbun) è abbondante nella Zee, Zona Economica Esclusiva, tratto di mare a 85 chilometri di Socheon. La Zona è ricca di granchi blu ed altre
specie pregiate, attirando numerosi pescatori di frodo cinesi. E la situazione si è fatta più difficile, a partire dai primi dell’anno.
Dal gennaio 2011 ad oggi, la marina coreana ha intercettato 400 imbarcazioni cinesi, non sempre senza scontri. Sono passati pochi giorni da quando un guardacoste coreano è stato ucciso
durante un’ispezione di un peschereccio cinese. E rimane vivo il ricordo del 2010, quando i Sudcoreani affondarono un peschereccio.
A complicare la vicenda, gli interessi politici ed economici. I granchi blu sono una specie di grande valore economico, e la Corea ha tutti gli interessi a tutelare i suoi diritti.
Tuttavia, la Cina è un vicino potente ed un partner commerciale importante: pur nel rispetto della legge, a Seoul non conviene alzare i toni.
FONTE: Johee Cho, “South Korea Furious Over Illegal Chinese Boats”, abcnews.com, 13/12/011
Matteo Clerici
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