Con Ian D’Agata il vino italiano pensa e parla internazionale

24 Giugno 2009
L’International Wine Cellar (IWC) di Stephen Tanzer, uno tra i più importanti periodici statunitensi che parla di vino (insieme a Wine Advocate di Robert Parker e Wine Spectator) per la
prima volta nella storia dell’editoria statunitense ha conferito l’incarico della stesura dell’articolo sulla nuova annata dei grandi vini di Bordeaux ad un wine writer italiano: Ian Domenico
D’Agata. La sua recensione è già stata pubblicata nel numero di maggio-giugno 2009 della prestigiosa rivista. I punteggi assegnati e i giudizi espressi dal noto giornalista
italiano sulla nuova annata (2008) dei vini di Bordeaux, i cosiddetti “Primeurs”, sono stati accolti positivamente anche dai produttori locali.
Molto conosciuto e apprezzato anche all’estero, Ian D’Agata è forse oggi il wine writer e critico enologico Italiano di maggior richiamo nazionale ed internazionale. Autore di guide
quali “The Ecco Guide to the Best Wines of Italy” e della “Guida D’Agata&Comparini ai Migliori Vini d’Italia”, pone tra i suoi obiettivi quello di promuovere i vini italiani nel mondo,
soprattutto in Europa, Asia e Nord America dove si reca spesso per condurre degustazioni o per partecipare in qualità di relatore a conferenze e seminari.
Le sue innumerevoli competenze legate al mondo del vino e della gastronomia di alto livello, sono consultabili anche nel suo nuovo sito personale <https://www.iandagata.com> disponibile in
lingua inglese. Fonte preziosa di informazioni tecniche, news, recensioni, avvenimenti e tanto altro ancora, sarà un nuovo strumento di documentazione gratuita di grande interesse sia
per gli addetti ai lavori che per il sempre più numeroso pubblico di appassionati.