Brunetta: «vocazione Costituente della Legislatura»
28 Aprile 2008
«I programmi dei due schieramenti sono convergenti in numerosi punti e questo rende possibile la vocazione costituente di questa legislatura» lo afferma il vice coordinatore di
Forza italia-Pdl Renato Brunetta, intervistato da ‘Il Tempo’.
«Penso innanzitutto – sottolinea Brunetta – al federalismo fiscale, per il quale c’e’ una sovrapposizione tra i due programmi per il 90%. A questo punto, le commissioni competenti
potrebbero anche in tempi brevi, sulla base di un input governativo, cominciare ad approvare i relativi testi. Anche sulle politiche per la casa i programmi di Pdl e Pd sono quasi coincidenti.
Entrambi prevedono la vendita degli immobili pubblici, la costruzione di nuovi alloggi, gli affitti agevolati, la riforma della tassazione delle locazioni».
«Inoltre lo statuto dei lavoratori di Biagi, le singole proposte del Pd, la riforma della tassazione sugli straordinari e la riforma della contrattazione di secondo livello potrebbero
essere elementi complementari di una grande ridefinizione delle regole del mercato del lavoro. Se nel Parlamento c’e’ una convergenza, non si capisce perche’ Confindustria e sindacati non
debbano essere d’accordo su una riforma del modello di contrattazione». Un clima costituente che dovrebbe coinvolgere anche la riforma elettorale, che non diventa marginale: «c’e’
un referendum pendente e il clima costituente potrebbe far trovare la quadratura anche su questo tema».
