Arte: a Scicli il futurismo è a… misura di bambino

“Toccare l’arte”, il mini-laboratorio dedicato alla creatività dei bambini dai 5 ai 10 anni, arriva al suo terzo appuntamento. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Correnti
nell’ambito della mostra “Disegno Primo ‘900. Da Fattori a Guttuso” in corso a Scicli fino al 4 maggio nel nuovo spazio d’arte Chiaroscuro.

Domenica prossima, 26 aprile, è di scena il futurismo. Regista del piccolo evento è l’artista Ilde Barone che mostrerà alcune famose immagini di Prampolini, Balla e Depero.
“I bambini – spiega la Barone – potranno così prendere spunto da quelle forme e dai quei colori per trasferire su carta le relazioni di ognuno di loro con il proprio mondo. Sfrutteremo i
meccanismi dello studio sul movimento, tipico del Futurismo, per realizzare i lavori”.

Il laboratorio “Toccare l’arte” si svolge all’interno di Chiaroscuro dove sono in mostra dal 28 marzo trenta preziosi capolavori a matita del Novecento con cui Antonio Sarnari, il curatore, ha
inteso raccontare un viaggio ideale lungo il secolo più “veloce” che l’umanità abbia mai conosciuto.

La cornice della mostra, le letture, le proiezioni e l’ascolto persino di suoni del momento futurista, garantiranno ai bambini la libertà di lasciarsi andare in un mondo nuovo: quello
della creazione senza preconcetti culturali o tecnici. Ai bambini, dunque, il privilegio di interpretare il messaggio dei futuristi.

L’appuntamento è per le 17.00. Le opere realizzate durante il ciclo dei quattro incontri saranno esposte in una mini-mostra che avrà per protagonisti gli stessi bambini. Toccare
l’arte è un progetto di Correnti – Laboratorio Turismo Cultura, in collaborazione con Tecnica Mista – arte contemporanea.

In programma

Proiezioni futuriste:

Il ciclista (Depero)
Il treno partito dal Sole (Depero)
La bambina che corre sul balcone (Balla)

Letture futuriste:

Lode all’automobile da corsa (Marinetti)

Attività di ispirazione:

Parole – le parole del manifesto futurista diventa disegno
Suoni – i rumori della società futurista diventano disegno

LA MOSTRA

Le opere selezionate sono a matita, inchiostro, pastello, acquerello, china o carboncino: le figurazioni romantiche del primissimo ‘900 di Fattori e Morandi, il segno crudo di Sironi, gli
studi sul movimento di Prampolini, uno dei fondatori del movimento futurista. E ancora: il tocco semanticamente rivoluzionario di De Pisis, il graffiante segno di Klee, divagazioni sul
Futurismo tedesco di Grosz e sulla metafisica di De Chirico.

Il viaggio in questo “primo ‘900 a matita” si conclude con la narrazione figurata della Scuola Romana di Guttuso, Mafai e Raphael e la riflessione sui collegamenti fra questi e gli autori
della generazione immediatamente successiva, come Piero Guccione e Franco Sarnari entrambi fondatori del celebre “Gruppo di Scicli”, il laboratorio creativo definito trent’anni fa da Renato
Guttuso “scuola di talenti”.

L’esposizione si concluderà il 4 maggio. L’ingresso nel nuovo spazio d’arte “Chiaroscuro”, in via Aleardi 20, è libero.

Affianca Chiaroscuro il Laboratorio Correnti, un’associazione culturale impegnata nel settore della promozione turistica e del territorio ragusano Completa l’offerta culturale di “Disegno primo
‘900. Da Fattori a Guttuso” una ricca selezione di volumi e pubblicazioni d’arte dedicate al tema che i visitatori potranno liberamente consultare. Omaggio al secolo appena trascorso anche
gli arredi: sedie e poltrone di design primo ‘900.