Agricoltura bio, Germania primo mercato per il Made in Italy

12 Febbraio 2013
Se l’Italia è uno dei più importanti produttori bio dell’Europa, la Germania è uno degli sbocchi maggiori.
A dirlo è Anabio, l’associazione nazionale agricoltura biologica della Cia-Confederazione italiana agricoltori, particolarmente attiva per il prossimo BioFach, il Salone mondiale del bio
che apre a Norimberga.
Come spiega Anabio, la situazione tedesca è particolarmente favorevole, con il mercato locale (6 miliardi di euro) capace di coprire quasi il 30% della domanda UE, 20 miliardi l’anno.
Per questo il 90% delle aziende esporta entro confini tedeschi, sfruttando al massimo una situazione dove con un potenziale di crescita intorno ai 13 miliardi di euro.
Osservando poi la composizione degli esportatori, il podio è composto dall’ortofrutta (55%), seguito dal vino biologico (11,2%) e conserve di pomodoro (8,5%). Da non trascurare neanche
l’olio d’oliva (6,2%) e gli altri prodotti minori (18,5%).
Matteo Clerici
Newsfood.com