Abbuffate di Capodanno? Il tè rosso aiuta a stare bene

2 Gennaio 2012
Arriva dal Sudafrica ed il suo nome (Rooibos in boero, Red bush in inglese) ricorda il colore brillante dell’arbusto.
Tuttavia, i meriti del tè rosso vanno aldilà dei cromatismi: la bevanda sarebbe capace di attenuare (se non eliminare) gli eccessi di grassi e calorie, come quelli assunti in
abbondanza nei pasti delle feste.
A dirlo, una ricerca dell’Universitat Rovira i Virgili di Reus (Spagna), diretta dal dottor Joven e pubblicata su ” Phytomedicine”.
Gli esperti hanno preso in considerazione il tè per le sue caratteristiche: poche calorie, no caffeina ma 25 diversi polifenoli. Allora, gli esperti hanno somministrato estratto di te
rosso a due gruppi di topi, il primo nutrito in maniera sana, il secondo con cibi grassi (l’equivalente murino di un Cenone di Capodanno esagerato).
Se i topi nutriti in maniera moderata non hanno quasi mostrato effetti benefici, discorso totalmente diverso per i roditori cibati con prodotti grassi. Le analisi su questi mammiferi hanno
mostrato come l’estratto facilitava la digestione ed aumentava i succhi gastrici. Inoltre, aumentava la capacità del corpo di espellere le tossine e proteggeva il fegato dall’eccesso di
grassi. Infine, il tè rosso abbassava nettamente i livelli di colesterolo, trigliceridi ed acidi grassi del sangue.
FONTE: R. Beltrán-Debón, A. Rull, F. Rodríguez-Sanabria, I. Iswaldi, M. Herranz-López, G. Aragonès, J. Camps, C. Alonso-Villaverde, J.A.
Menéndez, V. Micol, A. Segura-Carretero, J. Joven, “Continuous administration of polyphenols from aqueous rooibos (Aspalathus linearis) extract ameliorates dietary-induced metabolic
disturbances in hyperlipidemic mice”, Phytomedicine, Volume 18, Issue 5, 15 March 2011, Pages 414-424
Matteo Clerici
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