Un anno da re per la bufala DOP
19 Dicembre 2011
Un 2011 da re per la mozzarella di bufala campana DOP. Nell’anno che si sta per chiudere, la produzione è aumentata del 4%, passando dai 36 milioni del 2010 ai 37 milioni e 500.000 kg
dell’anno corrente. Di conseguenza, salta verso l’alto anche il valore del fatturato: pari a 306 milioni nel 2010, 365 giorni dopo la cifra arriva a 320 milioni di euro, +4%.
Notevoli anche le esportazioni: a superare i confini, 10 milioni di Kg di pasta filata scelta, modellati in 80 milioni di mozzarelle DOP.
Nonostante tale dati rientrino nel buon andamento generale del settore lattiero-caseario (+5,79%, dati Ismea) la soddisfazione del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP
è più che evidente.
Ad esprimerla il Presidente Domenico Raimondo, che rivendica la bontà della scelte fatte, in primis “Il puntare sempre sulla qualità del prodotto e il lavoro di squadra
dell’intera filiera”.
Tuttavia, Raimondo mette in chiaro la necessità di una guardia alta, pronta a difendere la mozzarella originale contro i danni della contraffazione. Secondo il Presidente, “Il mercato
parallelo della contraffazione e’ un business da oltre 100 milioni di euro l’anno, con almeno 7 milioni di chili di mozzarella immesse irregolarmente sul mercato in Italia e all’estero”.
Allora, l’azione deve essere duplice. Da una parte, controlli (15.000 quest’anno) e sanzioni di magistratura e forze dell’ordine. Dall’altra, trasparenza nell’agire e materiale di
qualità dei produttori onesti.
Matteo Clerici
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