Spagna: l'economia sommersa dell'immigrazione
19 Luglio 2008
Non esistono cifre ufficiali, ma alcuni dati gettano un po’ di luce sull’economia sommersa degli immigrati in Catalogna.
Quattro lavoratori su dieci senza permesso di lavoro sono occupati nei servizi domestici, segnala la rete d’aiuto agli immigrati delle Comisiones Obreras (sindacati), composta di 47 uffici
nella comunità autonoma. L’edilizia impiega il 16% dei clandestini, seguono il settore alberghiero con l’8% e l’industria con il 6%.
I dati delle CC OO indicano anche cambi di tendenza: i lavoratori più colpiti dall’irregolarità sono i boliviani, che superano i marocchini; gli uomini sono superati
dalle donne (60%), e ciò si spiega con l’elevata domanda di servizi domestici, tradizionalmente prerogativa delle donne.