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SIGEP: Una dolcezza internazionale

By Redazione

Un’edizione record, la 28a, per il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria e Panificazione artigianali che si è chiuso oggi a Rimini Fiera, 93363 visitatori
professionali ( 10,2% sul 2006); straordinaria la presenza straniera:  14112 visitatori ( 15%) da 123 Paesi; sfiorati i 15 mila passeggeri per la stazione “RiminiFiera”.

Fiera ed Evento: dal 2008 Rimini capitale mondiale del dolciario artigianale

Rimini, 24 gennaio 2007 – Si è concluso nel pomeriggio di oggi a Rimini Fiera il 28° SIGEP – Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria e Panificazione
Artigianali disposto su 14 padiglioni, con la presenza di 700 aziende dislocate su un’area di 90mila metri quadrati.

Un settore, quello dell’artigianato alimentare, in continua crescita, che nel 2006 ha visto il numero delle imprese passare da 60.128 a 78.850. In particolare, in Italia si contano 27mila
laboratori artigiani di panificazione, 17mila pasticcerie, quasi 10mila pizzerie e rosticcerie e oltre 32mila gelaterie artigiane. I lavoratori interessati sono oltre 155mila, con una media di
3 addetti per impresa.

SIGEP è la vetrina delle eccellenze di questa economia, la ribalta mondiale utilizzata per la presentazione delle innovazioni tecnologiche e per il lancio di nuovi prodotti.

Inaugurato lo scorso 20 gennaio dal Sottosegretario di Stato per il Commercio Internazionale, Senatore Milos Budin – che ha sottolineato l’appeal di un settore che rappresenta una punta
d’eccellenza del made in Italy in tutto il mondo – SIGEP ha superato le più ottimistiche aspettative in termini di visitatori mettendo a segno un dato complessivo eccezionale e
addirittura straordinario se riferito alle presenze straniere.

I DATI DI UN SUCCESSO

L’edizione 2007 di SIGEP ha totalizzato 93.363 visitatori professionali ( 10,2% sul 2006), dei quali 14.112 stranieri ( 15% sul 2006) provenienti da 123 Paesi (erano 101 nel 2006).
Ricordiamo che i dati sono certificati ISF (Istituto di Certificazione dei Dati Statistici Fieristici).

E ancora, sono stati ben 14.512 i passeggeri transitati per la stazione ferroviaria “RiminiFiera” nel corso dei 5 giorni di manifestazione (nel 2006 erano stati 12.033) confermando
l’assoluta centralità e la sempre più ampia notorietà di questo servizio.

Altissima l’attenzione dei media: 375 i giornalisti (287 italiani e 88 stranieri) che si sono accreditati in sala stampa nel corso delle cinque giornate con il coinvolgimento totale della
stampa specializzata italiana e dei principali media esteri di settore.
Servizi televisivi sul SIGEP sono andati in onda sul Tg1 Economia, Tg2 Costume e Società, Tg2 Eat Parade; Tg3 Regione, Tg5, Studio Aperto, La7 News, Mtv, Sky News; in fiera anche le
telecamere di Rai Uno con “Linea Verde” e “La vita in diretta”, e i microfoni di Radio Rai con il GR1, “BaoBab”, “Decanter”, “News
Generation”, “A tavola”; grande rilievo anche sui quotidiani nazionali e su tv, radio, quotidiani e riviste della stampa locale e regionale.
Al SIGEP sono stati organizzati oltre 300 incontri one to one fra espositori e delegati esteri da Germania, Spagna, Francia, Grecia, Austria, Polonia, Croazia, Gran Bretagna,Slovenia e
Ungheria.
Inoltre, al SIGEP anche delegazioni commerciali organizzate provenienti da Giappone, Cina, Marocco, Brasile, Argentina, Cile, Colombia, Costa Rica, Equador, Messico, Panama, San Salvador,
Uruguay, Venezuela.
Allo stand di AGC 98, società italiana di consulenza costituita allo scopo di assistere le realtà italiane all’estero, sono state oltre cento le imprese iscritte agli
incontri tra aziende sudamericane (provenienti da Ecuador, Brasile, Argentina, Colombia, Uruguay, Messico, Panama, Costa Rica, Venezuela, San Salvador e Cile) ed europee (di Germania, Ungheria,
Francia, Spagna e Italia).

COMMENTI E DICHIARAZIONI
“I numeri della manifestazione sono molto positivi – commenta Patrizia Cecchi, direttore della business unit del SIGEP – e sono il risultato di anni di investimenti mirati alla promozione
mondiale, al potenziamento della rete vendita, all’organizzazione degli eventi internazionali. Un vero e proprio sistema vincente, arricchito dal contributo creativo dei più
autorevoli esponenti del settore, ora pronto a raccogliere nuove sfide. E, ferma restando la centralità del settore del gelato, che ha reso il SIGEP leader nel mondo, e quella della
pasticceria, le sfide future riguarderanno anche il potenziamento e la valorizzazione del settore della panificazione che nel 2007 ha conosciuto un deciso incremento e che andrà ancor
più consolidandosi nel 2008. E riguarderanno anche tutto il settore che fa riferimento alla pizza e alla pasta fresca”.

“Insisteremo – aggiunge il project manager del SIGEP, Gabriella De Girolamo – con l’organizzazione di eventi di profilo internazionale, grazie a questi è possibile attirare
l’attenzione anche dei visitatori stranieri e via, via imporre una leadership mondiale del SIGEP oltre che nel settore del gelato artigianale anche in quelli della pasticceria e
panificazione. Annuncio, a titolo di esempio, che per il 2008 abbiamo già in cantiere un grande progetto dedicato alla pasticceria, con il coinvolgimento dei maestri più noti al
mondo”.

“Inoltre per il 2008 – conclude Patrizia Cecchi – intendiamo costruire, parallelamente al SIGEP in fiera che resterà sempre e rigorosamente professionale, anche una serie di eventi
spettacolari rivolti al grande pubblico. Sarà un’operazione di straordinario impatto contenutistico e mediatico che imporrà Rimini e il suo territorio come la capitale
mondiale del dolciario artigianale”.

I CONVEGNI
Il Sottosegretario Budin ha approfondito e ampliato le sue riflessioni sul settore a due convegni cui ha preso parte nel pomeriggio di sabato. Il primo aveva per titolo:  “La
gelateria nei centri commerciali. Trent’anni di successi. Nuove prospettive ed opportunità nei mercati internazionali”. “Quando sono arrivato stamani in fiera –
ha confessato il Senatore – sapevo che il settore era un portabandiera dell’Italia nel mondo, ma visitando SIGEP mi sono meravigliato perché ho visto più di quanto mi
aspettassi”. Dopo aver espresso i suoi  vivi complimenti agli operatori presenti, Budin li ha esortati a proseguire sulla strada dell’innovazione e
dell’internazionalità: “Per avere successo – ha dichiarato – tutta la nostra economia dovrebbe camminare su questi due binari”. “Come italiani –
ha continuato – dobbiamo saper far sistema di tutte le nostre individualità, che finora ci hanno positivamente caratterizzato ma che spesso, in un mondo così interconnesso
come quello attuale, non ci consentono di eccellere”. In merito al tema centri commerciali ha concluso: “Purtroppo, uno dei punti deboli del sistema italiano è proprio quello
di non avere forti gruppi di distribuzione. Ben vengano, dunque, iniziative come questa”.
All’incontro ha preso parte anche Patrizia Cecchi, Direttore di Business Unit di Rimini Fiera, la quale ha ribadito il forte impegno della società riminese verso
l’internazionalizzazione delle sue manifestazioni: “Stiamo investendo molto su questo fronte – ha detto – e l’aumento esponenziale delle delegazioni e dei
giornalisti esteri ci convince sempre più della bontà delle scelte effettuate. Rimini Fiera si vanta di poter ospitare da 28 edizioni uno dei fiori all’occhiello del made
in Italy
e, grazie all’esperienza accumulata nel settore, da alcuni anni organizza un importante evento anche in Brasile, il FITHEP”.
La tavola rotonda, patrocinata dal Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali, è poi entrata nel vivo con l’intervento di Renato Cavalli, Presidente della
Commissione Consultiva e Normativa Pianificazione territoriale dello stesso Consiglio: “Il centro commerciale offre alla gelateria italiana la possibilità di internazionalizzarsi
al meglio”, ha sostenuto.  Gli ha fatto eco Eric Dauguin, Amministratore Unico di EDConsulting: “Una gelateria all’estero è un’attività che coinvolge
non solo l’imprenditore, ma anche le aziende di impianti, attrezzature, arredamenti, ingredienti composti ed affini, ed è per questo che il tema è così sentito
dall’intera filiera”. L’incontro promosso da Sigep e Sistema Gelato – divisione di Veneto Leader srl –  ha suscitato molto interesse, anche e soprattutto grazie al taglio
strettamente operativo impresso ai lavori della giornata, nella quale si sono incontrate istituzioni, imprenditori e importanti developers di centri commerciali. Media partner
dell’incontro è stato “Il Gelatiere Italiano”, main sponsor Projecto, sponsor Artigeniale, Bravo, Industrie del Gruppo IFI – Coletti.
L’altro incontro aveva per tema: “La cooperazione economica tra Europa e America Latina: bilanci e prospettive” e si è tenuto presso lo stand di AGC 98 (Padiglione A7,
Stand 097), società italiana di consulenza costituita allo scopo di assistere le imprese italiane nella ricerca di finanziamenti ad hoc soprattutto nei settori della difesa
ambientale e della gestione razionale delle risorse umane e naturali.
Il Sottosegretario Budin, dopo aver ribadito i concetti a lui cari, ha sottolineato: “Negli ultimi anni si è parlato spesso della  delocalizzazione come di un evento negativo.
Credo che oggi le molte imprese italiane che hanno dislocato all’estero in maniera responsabile alcune linee di produzione abbiano dimostrato come questo processo possa essere, al
contrario, fonte di crescita per la casa madre e di creazione di nuovi posti di lavoro nei Paesi in via di sviluppo. Nell’America latina crediamo molto, tanto che in primavera una
delegazione guidata dal Premier Prodi si recherà in Brasile per rafforzare le già ottime relazioni allacciate tra i due Stati. Noi, come Governo, intendiamo dare il massimo
supporto, soprattutto in termini di aggregazione, a quelle piccole e medie imprese che intendono espandersi sul mercato sudamericano”.
L’incontro è proseguito con gli interventi di Maurizio Queirazza, Team Director Al-Invest III Consortium; Ferdinando Buonocore, presidente Comitato Nazionale per la Difesa e la
Diffusione del Gelato Artigianale e di Produzione Propria – Italia; Eduardo Almirantearena, Segretario della Sezione Economica dell’Ambasciata Argentina a Roma; coordinava i lavori Claudio
Serangeli, Amministratore unico AGC 98.
Come noto, l’Unione Europea ha da tempo avviato una politica di cooperazione con l’America Latina, stipulando accordi che favoriscano l’integrazione economica del continente,
spesso caratterizzato da forti squilibri economici e finanziari. Per tali ragioni, la Commissione ha predisposto specifiche linee di finanziamento tra cui figura Al-Invest, Programma
finalizzato a promuovere la cooperazione tra imprese europee e latino-americane.
Allo stand di AGC 98 sono oltre cento le imprese iscritte agli incontri tra aziende sudamericane (provenienti da Ecuador, Brasile, Argentina, Colombia, Uruguay, Messico, Panama, Costa Rica,
Venezuela, San Salvador e Cile) ed europee (di Germania, Ungheria, Francia, Spagna e Italia). Lo spazio per questi business meeting – 240 metri quadri – garantisce la massima
visibilità ai partecipanti.

IL LABORATORIO DELLE IDEE
Il concorso «Il Laboratorio delle Idee» (organizzato e coordinato dall’Accademia della Gelateria Italiana in collaborazione con Sigep, AIIPA-Associazione Italiana Industrie Prodotti
Alimentari ed ACOMAG-Associazione Nazionale Costruttori Macchine, Arredamenti, Attrezzature per Gelato) ha avuto come tema centrale la creazione di nuovi gusti di gelato partendo dagli
ingredienti composti più comuni. Ogni giorno gelatieri italiani e stranieri si sono confrontati su pistacchio (al primo posto è arrivata la squadra della Germania capitanata
dall’italiano Omar Tormer, con un gelato al pistacchio e anice stellato); amarena (vincitore il giovane Semion Guhmadzov, proveniente dalla Russia); nocciola (Il primo e il secondo posto
sono stati entrambi vinti dalla coppia formata da Camilla Beltramelli e Mario Iannantuoni, due giovani talenti dell’Antica Arte del Dolce di Milano); torrone (vincitrice Claudia Urbinati,
della provincia di Pesaro, grazie ad un abbinamento tra gelato al torrone e fichi caramellati); amaretto (conquistato dalla Germania, squadra capitanata da Gianni Toldo, ma dove la fuori classe
è Raffaella Ceol, a cui si deve il tocco strepitoso della ricetta vincitrice: gelato all’amaretto con zucca e cannella)..

BUONTALENTI DAVVERO D’ORO
E’ della Spagna l’abbinamento più avvincente tra gelato salato e alta cucina. Lo ha decretato il 1° Trofeo Buontalenti d’Oro. Il Concorso Internazionale a squadre
di gelato in tavola, promosso da Co.Gel-Fipe e Sigep, patrocinato dall’Accademia della Cucina Italiana e supportato dai main sponsor Carpigiani, Pregel, Irinox e Bargiornale, ha fatto
vivere al Forum della Gelateria due intense giornate all’insegna della qualità e dell’innovazione. Sette squadre da tutto il mondo (Argentina, Brasile, Germania, Spagna,
Italia, Usa e Grecia) ognuna composta da uno chef e da un gelatiere.
Primo posto, dicevamo, per la Spagna con “Aromi del Mediterraneo”: Salmone e rape con gelato al pepe rosa, all’olio d’oliva e al pomodoro; lombo di agnello con gelato di
peperone najerano; gelato di violette su torrone di marzapane.
Seconda piazza per l’Italia con  “Mediterraneo”: tonno con gelato di bottarga, risotto ai frutti di mare con gelato al latte di seppia; armonia gelata di zagara.
Terzo posto all’Argentina con millefoglie di salmone e gelato di avocado, cuadril di manzo e sorbetto di pomodoro, zabaione e caju.

TRA NUOVI GUSTI E ANTICHE CERTEZZE
Tradizionale appuntamento quello proposto al SIGEP da Siga-Associazione Italiana Gelatieri, tutto dedicato alla scoperta di nuovi gusti per la prossima estate e all’utilizzo di un singolo
ingrediente, quest’anno gianduiotto. Da 28 anni, infatti, l’associazione riunisce a Rimini i gelatieri di tutta Italia, chiamati a due prove: la prima riservata a nuovi gusti da
proporre nelle gelaterie – Mille Idee Gelato dell’Anno -; la seconda legata ad un ingrediente preciso. Una giuria tecnica ha assaggiato i gelati e al termine ha espresso il proprio
verdetto, alla presenza di un folto pubblico.
Questa la classifica finale concorso Mille Idee Gelato dell’Anno:
1° Gelateria Santo Musumeci di Catania (Gusto Afrociok)
2° Gelateria Iglù di Bologna (Gusto Il ritorno dell’amore)
3° Gelateria Lotte Snow di Tokyo (Gusto Giardino Giapponese Zen)
Da notare la folta partecipazione di gelatieri stranieri. Un gruppo di giovani gelatieri giapponesi, in visita al Sigep, ha acquisito ulteriori nozioni tecniche ed esperienze in vista
dell’apertura di tre nuove gelaterie nella capitale nipponica col marchio Gelato Italiano. Al quarto posto s’è classificata la Gelateria di Lorenzo Blanco (Buenos Aires), con
un gusto denominato ‘dolce e salata Argentina. Al quinto posto la Gelateria Amore Gelato di Bombay, col gusto Passaggio in India.
Questi i risultati del Concorso dedicato allo Gianduiotto:
1° Gelateria Vaniglia e Cioccolato di Pomezia (RM)
2° Gelateria Bibò di Pescara
3° Gelateria Eugenio di marina di Massa

IL DESIGN NEL FOOD, IL FOOD NEL DESIGN
Cinque interpreti d’elezione, maître à penser per nuovi locali di tendenza e per nuovi modi di consumo, sono stati chiamati a
esprimere il proprio parere su cinque domande relative al design applicato al settore e al suo stesso futuro. Questo il leitmotiv dell’evento IL DESIGN NEL FOOD IL FOOD NEL DESIGN,
organizzato da INDUSTRIEIFI e RIMINI FIERA  con il patrocinio di ADI (Associazione per il Disegno Industriale).
Una galleria di presentazione tra interviste filmate e immagini, in cui i fratelli Davide e Gabriele Adriano, Marco Valerio Agretti, Makio Hasuike, Marco Piva e Denis Santachiara hanno
tracciato le linee di un percorso in divenire.
Dalla galleria si accedeva a un vero e proprio locale gelateria innovativo e futuristico, progettato da Marco Valerio Agretti e allestito all’interno di una location inusuale: una sorta
di igloo argentato gonfiabile firmato da Denis Santachiara, all’interno del quale faceva capolino «Punto Gelato Italiano», prima e unica vetrina tonda e rotante della storia ideata
e progettata da Makio Hasuike e interpretata come free standing dai fratelli Adriano. Il tutto realizzato da INDUSTRIEIFI. 

FOOD EXPERIENCE DESIGN
I nuovi punti vendita come luoghi d’innovazione, di design e anche di relazione con il pubblico: se ne è parlato  domenica 21 gennaio nella Tavola
Rotonda dal titolo «Food Experience Design – Panetteria, Pasticceria & Gelateria» organizzata da POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano.
Il corso Food Experience Design’06 – di cui Rimini Fiera è Partner Accademico esclusivo – ha avuto il supporto attivo, mirato a sostenere l’innovazione e la ricerca, degli Sponsor
Accademici: IndustrieIFI, Scotsman Ice Systems e del gruppo Florim Ceramiche, aziende leader a livello internazionale nei singoli segmenti di mercato.

LA PIZZA
La pizza da quest’anno ha ottenuto ampio risalto attraverso una serie di eventi – organizzati dal Consorzio ProPizza, da «Pizza e Pasta Italiana» e dall’associazione Riminipizza –
che hanno consacrato questo piatto simbolo della tradizione alimentare italiana come uno dei riferimenti più caratteristici della manifestazione riminese.
Si calcola siano oltre 30 mila le pizzerie italiane  con posti a sedere, 10,5 i miliardi di euro del giro d’affari delle pizzerie nel 2003, 16,65 euro la spesa individuale media in
pizzeria per un italiano. (Fonte: Pizza & Food)

LA TARGA AMARENA FABBRI
“Il primato della cucina italiana nel mondo deve diventare primato anche nei dolci”. E’ questo il commento di Nicola Fabbri, esponente
della quarta generazione di imprenditori dell’omonima azienda, a margine della presentazione della Targa Amarena Fabbri, competizione di pasticceria per la ristorazione.
“Dall’anno prossimo – ha continuato Nicola Fabbri – porteremo nel mondo la nostra italianissima Targa, competizione dedicata alle migliori ricette dolci interpreti della
tradizione italiana grazie al coinvolgimento delle 34 delegazioni internazionali della F.I.C, Federazione italiana cuochi, la più importante associazione italiana di chef con 20 mila
iscritti”.
“Cominciamo anche a parlare di dolci e non più di dessert” ha aggiunto Paolo Caldana, presidente della FIC, “Smettiamo di usare termini che non appartengono alla nostra
cultura per definire i nostri piatti”.
I partner deputati a questo cambio culturale sono i ristoranti, cominciando da quelli italiani, che nel mondo devono proporre sempre più nei menù di tutti i giorni dolci tipici
della nostra tradizione, re-interpretati con creatività, “belli da vedere, ma soprattutto buoni da gustare,” ha concluso Gianpaolo Cangi, segretario nazionale della F.I.C.

GRAFFITI CHE PASSIONE
Al Sigep i giovani pasticceri, per la prima volta, sono diventano graffitari. Investendo, come ogni anno, sui professionisti di domani si è infatti rinnovato l’appuntamento con la
sezione SIGEP – GIOVANI STAGE, promossa da Sigep, Pasticceria Internazionale, Chiriotti Editori e CASTAlimenti, grazie alla quale gli studenti delle scuole professionali selezionate hanno
potuto – durante l’intera manifestazione – esprimere la propria creatività confrontandosi con grandi maestri pasticceri.
Quest’anno, in aggiunta agli stage, i giovani partecipanti sono stati coinvolti in una iniziativa su misura per loro: “Parole in Pasticceria – Dolci Graffiti”, scenografico
concorso con in palio il Trofeo Pasticceria Internazionale.
“L’idea –ha raccontato Luciano Pennati, coordinatore del concorso – mi è nata sentendo dire una frase a Vittorio Sgarbi, che suona più o meno così:
‘Tra cinquant’anni, uno di questi ragazzi che disegnano i graffiti per strada, sarà paragonato a Giotto’. Allora abbiamo voluto dare ai ragazzi delle scuole
professionali la possibilità di esprimersi in questa nuova arte, anche nel mondo della pasticceria”.
E i ragazzi hanno raccolto la sfida. Dodici gli Istituti partecipanti, provenienti da tutta Italia e non solo, da Rovereto a Catania, per sconfinare in Svizzera: IPSIA Arte Bianca di Neive
(Cuneo); ENAC Lombardia – CFP Canossa di Brescia; Istituti Santa Paola di Mantova; IAL Lombardia di Saronno (Varese); ENGIM Veneto di Tonezza del Cimone (Vicenza); CFP di Lancenigo
(Treviso); Istituto Prof.le Alberghiero “De Trobizer” di Rovereto (Trento); Scuola Alberghiera di Serramazzoni (Modena); IPSSAR “F. Martini” di Montecatini Terme
(Pistoia); IPSSAR “A. Casagrande” di Terni; IPSSAR di Catania; Scuola Professionale di Trevano (Svizzera).

LO SPETTACOLO DELL’ARTE BIANCA
L’Arte Bianca ha dato spettacolo al SIGEP, per l’esattezza all’interno del Forum della Panificazione, con la Sigep Bread Cup 2007. Il primo Campionato Europeo della
Panificazione, nato dalla collaborazione tra Rimini Fiera Spa e il Club Arti&Mestieri, ha visto all’opera squadre provenienti da Israele, Portogallo, Spagna, Francia, Irlanda,
Germania, Belgio e Italia. Formazioni composte dai migliori professionisti del settore di ogni Paese, che si sono sfidate  a colpi di prelibatezze, confermando la stima iniziale di 4
quintali di pane prodotti ogni giorno. Alla fine i migliori panettieri d’Europa sono risultati gli italiani. Ben 15mila le presenze registrate nei giorni di competizione, a conferma di un
settore che sta richiamando sempre più interesse.
DUE LIBRI SU CIOCCOLATO E PANE
Quest’anno il Sigep è stato anche un’importante vetrina per alcune novità editoriali. In fiera è stato infatti presentato il libro ‘Conoscere il
cioccolato’ (Casa editrice Ponte delle Grazie di Milano) della collana ‘Il lettore goloso’ diretta dal noto gourmet milanese Allan Bay. Un’autentica bibbia del
cioccolato, come è stata definita, quella scritta a quattro mani da Clara e Gigi Padovani, la prima autrice di libri di cucina ed il secondo critico gastronomico e giornalista de La
Stampa
. Il libro raccoglie anche la più completa bibliografia sul cioccolato disponibile in Italia, con oltre 200 fonti citate.
“Pane e marketing” non è invece solo il nome dell’ultimo libro di Carlo Meo (Agra editore, pp. 135, 18 euro), presentato sempre al SIGEP di Rimini Fiera. E’ anche
la strategia con la quale l’autore (consulente delle principali industrie della distribuzione e di marca, esperto dei comportamenti di consumo, opinionista di Mark Up e docente al
Politecnico di Milano) suggerisce di rilanciare il pane e la panetteria nell’ottica dell’associazione, dell’industria, del singolo panettiere e, non da ultimo, del consumatore
finale.

FORMAZIONE PER MANAGER DEL GELATO
“Formazione manageriale per imprenditori del sistema gelato”. Questo il titolo del corso presentato in fiera da MIB Impresa – area di MIB School of Management di Trieste per i
progetti di formazione aziendale – e Sistema Gelato – divisione di Veneto leader, Agency for International Cooperation –. A conferma che oggi, soprattutto per affrontare con
successo le sfide della competizione globale, imprenditori non si nasce, ma si diventa.

CAMPIONATO ITALIANO DI PASTICCERIA SENIORES
Claudio De Blasis, romano, è il campione italiano 2007 di pasticceria. Questo il verdetto della giuria tecnica al termine del Campionato Italiano di Pasticceria promosso dal
Conpait–Confederazione Nazionale Pasticceri Italiani al SIGEP. Al secondo posto una donna, Stella Lalla di San Giovanni Rotondo; al terzo Corrado Parisi di Varese.

ARRIVA DALLA SICILIA IL CHOCOLATE MASTER
Il più bravo cioccolatiere italiano è invece Carmelo Sciampagna di Marineo (Palermo). Il giovane cioccolatiere siciliano è stato incoronato a Rimini quale Italian Chocolate
Master 2007, al termine del più importante e impegnativo concorso del cioccolato del nostro Paese: il Chocolate Masters Italia 2007, appunto, organizzato da Barry Callebaut Italia, che
rappresenta l’unica selezione nazionale per l’accesso ai  World Chocolate Masters.

CONFEZIONAMENTO, UN’ARTE CHE SI RINNOVA
“Le dolci poesie”, era questo il tema del concorso nazionale “Premio Hapù”, nell’ambito del SIGEP. Sempre più riconosciuto come una vera e propria
forma di arte, il confezionamento s’intreccia anche con le tecniche di marketing più moderne. Oltre ai criteri tradizionali, come armonia cromatica, proporzioni scenografiche e
originalità creativa, per la premiazione la giuria ha infatti considerato fondamentale anche l’“abilità nella scrittura del messaggio pubblicitario”.
Ad aggiudicarsi il primo premio, dopo cinque ore di lavoro, è stata  Mirella Zorzi, con un elaborato dal titolo “L’armonia della gioia”, tutto giocato sulla
vivacità del colore. Secondo posto per la romana Pina Sicari, con l’opera “M’illumino d’immenso”, ispirata al celebre verso ungarettiano. Si è
ispirata al “Gelsomino notturno” di Pascoli, invece, Loretta Sandrin, di Camposanpiero (Pd), già campionessa italiana nel 2002, arrivata terza alla prova di ieri.
E delle ‘Novità nel confezionamento’ si è parlato nel Corso di packaging organizzato da Stile Con.pa.it, che ha visto la partecipazione dei maggiori esperti del
settore. Tra gli ospiti anche la tedesca Sibylle Thierer, autrice del libro “Kreativ Verpacken”, che ha esportato le conoscenze maturate nel corso delle sue partecipazioni ai corsi
tenuti al SIGEP in questi anni. Tra le altre, hanno partecipato anche: Lara Flammia, Elena Losi, Elena e Silvana Spitale e Franca Sbardellini.

L’ALLEANZA DEL GUSTO
A confermare la leadership di SIGEP non è solo la massiccia presenza di espositori e visitatori, ma anche i format realizzati in esclusiva per la manifestazione. Ad esempio, presso il
Forum della Pasticceria, ha avuto luogo la seconda edizione di “Incontri magistrali – eccellenze dolciarie”.
Un’alleanza di arte, sapori, profumi, gusti e competenze promossa da Accademia Maestri Pasticceri Italiani e Unione Maestri Gelatieri Artigianali. Tre categorie professionali che si sono
incontrate in occasione dell’evento clou del settore dolciario per lavorare assieme e sperimentare in pubblico.

SIGEP VINCE IL PREMIO COMUNICANDO
Era alla sua prima edizione, ma è subito diventato un concorso molto ambito e di successo, “ComUNICAndo”, il premio per la pubblicità organizzato dalla rivista
“puntoIT”, che ha coinvolto tutte le principali aziende italiane del mondo di gelateria e pasticceria. Proprio la campagna pubblicitaria di Rimini Fiera per il SIGEP 2007,
realizzata dall’agenzia riminese Gambarini&Muti, si è aggiudicata il premio come miglior campagna lanciata nel 2006, per la categoria “Servizi & Varie”.

LA BANCA DEL CIOCCOLATO
In chiusura di manifestazione, il forziere alto oltre due metri della Banca del Cioccolato è stato aperto per accogliere il prodotto rimasto in fiera. Gli espositori dell’area del
cioccolato erano infatti stati avvisati, nelle settimane scorse, di questa opportunità: il cioccolato raccolto rappresenterà un ‘momento di dolcezza’ per coloro che
soffrono negli ospedali, poiché ChocoClub, l’organizzazione che propone l’iniziativa, da un anno ha attivato una raccolta di prodotti dolciari da regalare poi ad enti e
ospedali che ospitano bambini, anziani o persone con disabilità.

COLPO D’OCCHIO SUL SIGEP 2007
Organizzazione: Rimini Fiera Spa; edizione: 28a;
periodicità: annuale;
qualifica: fiera internazionale;
ingresso: riservato agli operatori;
biglietto: € 31;
orari: 9.30-18.30 ultimo giorno: 9.30-17.00;
info: 0541/744.262; website: www.sigep.it

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