Siab sempre più piattaforma internazionale

Grandi risultati per la prima edizione di Siab Brasile. Per le aziende italiane del mondo del pane, della pasta, della pasticceria e della pizza che hanno debuttato nel principale Paese
latinoamericano nell’ambito della 25° edizione di Fispal Food Service si sono aperti scenari lusinghieri in tema di esportazione. Veronafiere intende continuare il percorso di
internazionalizzazione.

Missione compiuta per Siab Brasile. La prima edizione del Salone internazionale dell’arte bianca organizzato nell’ambito della 25° edizione di Fispal Food Service, unica manifestazione
dell’America Latina che riunisce tutti i settori delle tecnologie alimentari, ha infatti ottenuto grande successo. Con la recente trasferta a San Paolo, Siab Techno Bake Exhibition, la cui nona
edizione si terrà dal 22 al 26 maggio 2010 a Verona, ha inaugurato un percorso di internazionalizzazione che ha permesso alle aziende italiane del settore presenti di proiettarsi in uno
scenario qualificato e sempre più diretto con i principali Paesi interessati alle tecnologie e agli ingredienti per pane, pasta, pasticceria e pizza.

Le aspettative delle aziende espositrici italiane, legate alle forti potenzialità di crescita di un Paese come il Brasile, non sono state smentite, come afferma Giovanni Mantovani,
Direttore Generale di Veronafiere: «Il Brasile è una realtà estremamente dinamica. La crescita del Paese è stata costante e su ritmi elevati, fra il 3,5 e il 6 per
cento annui, dal 2002 al 2008. Addirittura, negli ultimi anni il Brasile ha toccato percentuali superiori al 15 per cento nel settore agroalimentare. All’interno di questo scenario l’Italia
può sicuramente contribuire alla spinta del Brasile, inserendosi in modo privilegiato nell’interscambio commerciale verso il Sud America. Basti pensare che negli ultimi quattro anni il
valore degli scambi dall’Italia è passato da 4,8 a oltre 8 miliardi di euro».

Analizzando poi nello specifico il comparto dell’arte bianca, l’esperienza di Siab Brasile dello scorso giugno è stata entusiasmante: i margini di crescita in un Paese che può
contare, solamente a San Paolo, su oltre 5 mila pizzerie, sono infatti elevatissimi; e non soltanto per il segmento della pizza, ma anche per la pasta: il Brasile è il terzo Paese
produttore di pasta al mondo. Confortata dal successo ottenuto dalle aziende che hanno affrontato la prima tappa di Siab Brasile, per le quali si sono aperti scenari assolutamente lusinghieri in
tema di esportazione sia di prodotto che, per qualcuno, anche di know how oltre che di produzione, Veronafiere è intenzionata ad esportare il modello Siab ­ inteso come piattaforma
internazionale itinerante ­ anche in altri Paesi. Conclude Mantovani «Un piano d’azione è già stato individuato, sulla scorta delle dinamiche di mercato più vivaci
e promettenti per le aziende nel settore dell’arte bianca».