GOD SAVE the Food: GIASS gin e Vermouth697 per il centenario Negroni

18 Giugno 2019
Per God Save The Food, format d’atmosfera creato da un gruppo di giovani imprenditori, che con quattro locali già aperti in poco tempo è diventato un punto di riferimento nel mondo dell’offerta gastronomica e della mixology milanese, la ricorrenza del centenario della nascita del Negroni pare essere diventata una vera e proprio mission.
Tant’è vero che nel secondo locale della catena, quello di Piazza del Carmine, in zona Brera, è stata organizzata una serata, giovedì 20, dedicata alle celebrazioni della nascita del Negroni. E, per God Save The Food è il secondo appuntamento per celebrare i 100 anni del famoso cocktail nato a Firenze nel 1919, mentre è partita la macchina organizzativa per le altre due serate, che toccheranno gli altri due locali della catena, in programma la metà di luglio in via Tortona e a fine settembre nello spazio appena inaugurato in Rinascente.
L’omaggio del 20 giugno vede coinvolti altri due prodotti giovani di creazione, GIASS gin e il vermouth rosso Oscar697, che i bartender di God Save The Food hanno scelto per la loro rivisitazione di un classico intramontabile. Una ricetta che non conosce età e che si reinventa senza mai essere banale. E, il GOD SAVE the NEGRONI è un cocktail shakerato e proposto in coppetta che unisce in parti uguali GIASS Milano Dry Gin, Oscar697, bitter italiano, con l’aggiunta di scorza d’arancia come guarnizione.
Un cocktail semplice e complesso allo stesso tempo. Il segreto della sua bontà, però, sta tutto negli ingredienti scelti e da versare in parti uguali. L’anima di GOD SAVE the NEGRONI è data da GIASS gin e Vermouth697.
GIASS è il primo London Dry gin nato all’ombra della Madonnina, dall’intuizione di cinque amici: Andrea e Simone Romiti, Richard D’Annunzio, Francesco Niutta e Francesco Braggiotti che hanno saputo trasformare la passione per il rituale dell’aperitivo in un progetto dedicato a Milano.
Diciotto botaniche selezionate danno vita a un prodotto dall’anima complessa, da assaporare anche on the rocks. Poi il vermouth, Oscar697 nato nel 2013 da un’idea di Stefano Di Dio che con il produttore Oreste Sconfienza ha creato un vermouth dallo stile contemporaneo ottenuto a partire da una base di vino di Trebbiano di Romagna.
La serata sarà animata da un dj set a cura di Nora BEE e fa parte di un progetto che coinvolge le quattro sedi di GOD SAVE the FOOD.
GIASS (che in dialetto lombardo significa “ghiaccio”) nasce dall’intuizione di cinque amici – Andrea e Simone Romiti, Richard D’Annunzio, Francesco Niutta e Francesco Braggiotti – che hanno saputo trasformare in business la ricetta del gin nata dalla creatività di Richard D’Annunzio, che è un barman professionista: nella sua cucina, utilizzando la lavapiatti come surrogato di un alambicco, inventa e sperimenta fino a trovare la formula chimica perfetta, messa a punto dai cinque soci grazie a molti assaggi. Il risultato è un gin equilibrato e versatile che mette d’accordo tutti i palati grazie a 18 botaniche selezionate che, mescolandosi, sprigionano un inedito mix di profumi e aromi. Il carattere eclettico di GIASS si completa nella diciannovesima essenza, l’elemento instabile e sempre diverso, l’incontro con il gusto di chi lo sorseggia.
La bottiglia, elegante nella sua semplicità, è anch’essa un omaggio alla città della Madonnina: l’etichetta, serigrafata sul vetro, è ispirata ai disegni geometrici della Galleria Vittorio Emanuele, mentre il logo richiama una “vedovella”, le tipiche fontanelle meneghine. A pochi mesi dal suo debutto sul mercato GIASS ha già ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui la Medaglia d’Argento alla San Francisco World Spirits Competition 2017 (SFWSC), di gran lunga la gara più prestigiosa al mondo per i distillati. Grazie al design della sua bottiglia, curato da Chiara Cappellini e Lorenzo Piccinini, GIASS è stato premiato con la Silver Medal anche nella SFWSC Packaging Competition.
http://www.giassgin.com
Maria Michele Pizzillo
Newsfood.com