Quipu, la quinoa made in Italy

17 Novembre 2019
Avete sentito parlare di quipu? Sarà la quinoa made in Italy
Potrebbe presto diventare un prodotto “made in Italy” con il nome di “Quipu” una varietà adattabile alle nostre condizioni climatiche di quinoa.
Nell’ultimo anno i prodotti a base di quinoa in Italia sono cresciuti del 23%. Un alimento molto amato, anche perché offre numerosi vantaggi, tra cui l’essere gluten free.
Ora arriva la quinoa italiana, Quipu. L’ha sviluppata l’Università degli Studi di Firenze, che ha prodotto la prima varietà made in Italy, adattabile alle nostre condizioni climatiche.
Un risultato ottenuto dopo anni di studi
La nuova varietà, frutto di incroci, è il risultato di 7 anni di sperimentazioni. Quipu è il nome ufficiale, registrato al Cpvo (Community Plant Variety Office) dell’Ue, dove l’Istituto ha depositato i diritti per lo sfruttamento commerciale.
È un incrocio tra varietà originarie dell’America Latina, ma non quelle di altura. I ricercatori hanno utilizzato linee che provenivano da aree costiere del Cile, che si sarebbero adattate più facilmente.
Le caratteristiche organolettiche sono identiche a quella di importazione. Il sapore è lo stesso, così come il contenuto proteico.
Un prodotto sostenibile, che tollera la siccità
La quinoa è un prodotto ad alta redditività, che richiede il 40% in meno d’acqua rispetto al mais. Oggi in Italia si coltiva quinoa usando varietà nordeuropee.
Quipu è la prima made in Italy e potrebbe costituire un interessante business per gli agricoltori del nostro Paese. Infatti, permetterebbe di avere una filiera corta e controllabile. Ma ci sono anche motivi etici.
La moda della quinoa ha comportato disastri in America Latina. I prezzi sono saliti alle stelle, del 30-35% anche sul mercato locale. E questo ha comportato che la frangia più povera non si possa più permettere questo alimento, importante per bambini e anziani. Costa meno comprare un hamburger di un kg di quinoa.
Sono state, poi, aumentate le superfici di produzione, interessando terre dove non era coltivata, con problemi di abbandono della pastorizia e danni agronomici. Questo in particolare per Bolivia e Perù, che sono i principali produttori.
Una dieta bilanciata è essenziale se si vuole perdere peso e restare in salute. Per questo Bioimis vi aiuta a seguire un corretto regime alimentare.
Vedi altri articoli: Buon Cibo = Buona Salute – clicca qui
Buon cibo = Buona salute
Rubrica a cura di Bioimis
Articolo a cura di Bioimis
in esclusiva per Newsfood.com
Riproduzione riservata
==========================================
Questa rubrica –Buon cibo = Buona salute– di proprietà di Newsfood.com è curata in esclusiva da esperti nutrizionisti BIOIMIS, e ha l’intento di dare le nozioni necessarie per far conoscere le qualità intrinseche dei cibi e i loro effetti. Propone anche ricette salutari e consigli, affinchè ognuno di noi, in modo consapevole, possa decidere della sua vita e di quella dei suoi cari.
Dipendentemente dai tempi e dallo spazio, la redazione di Newsfood.com, in collaborazione con gli esperti nutrizionisti, cercherà di dare risposte ai quesiti di chi vorrà approfondire gli argomenti trattati.
Per contatti e info Clicca qui
*Bioimis = origini della Vita
Redazione Newsfood.com