Presidenziali in Paraguay con l'ombra di Hugo Chavez
20 Aprile 2008
Un ex vescovo e una donna si contendono la presidenza del Paraguay, il paese stretto tra Brasile Argentina e Bolivia, dove oggi quasi tre milioni di cittadini si recheranno alle urne per il
voto.
Fernando Lugo, sospeso a divinis dal Vaticano e candidato dell’Alleanza patriottica per il cambiamento, potrebbe diventare il primo rappresentante della chiesa a guidare un paese sud americano
e scalzare dal potere, per la prima volta in sassant’anni, il partito Colorado dell’ex dittatore Stroessner. Blanca Ovelar, candidata del governo in carica, potrebbe invece essere la prima
donna a sedere sulla poltrona più importante di Asuncion e seguire così l’esempio di quanto già accaduto in Cile e Argentina.
Durante la campagna elettorale Ovelar ha accusato lo sfidante Lugo di aver ricevuto finanziamenti dal presidente venezuelano Hugo Chavez. Terzo incomodo invece l’ex generale golpista Lino
Oviedo, uscito due anni fa dal carcere.