Pisanu: «Prodi ci getta in braccio un mucchio di voti»

«Prodi ci getta in braccio alle elezioni? Meglio, Prodi ci getta in braccio un mucchio di voti» con queste parole il senatore azzurro Beppe Pisanu ha sintetizzato la situazione dopo
le comunicazioni di Prodi alla Camera, passaggio che secondo l’ex ministro dell’Interno «e’ una scorrettezza nei confronti del Presidente della Repubblica».

Pisanu spiega il suo giudizio con queste parole: «Nei vituperati tempi della Prima Repubblica non si arrivava al punto di farsi votare la sfiducia, perché di questo si tratta dal
momento che la maggioranza ha già fatto sapere a Prodi di non esserci più.
Non ci si arrivava perché il presidente del Consiglio, in una fase come questa, si interrompeva e saliva al Quirinale. Una prassi che permetteva anche al Presidente della Repubblica di
verificare l’eventuale esistenza di alternative». Invece ora «non ci sono alternative al pronunciamento degli elettori e anche Prodi pare proprio che abbia fatto di tutto per
approfondire la frattura con la maggioranza. Del resto – osserva Pisanu – il carattere di Prodi e’ questo, spigoloso, vendicativo». «L’unica possibilità sono le elezioni,
ogni ipotesi di governo istituzionale – dice ai cronisti – l’ha sfasciata e bruciata lo stesso presidente del Consiglio».

E Pisanu non crede a salvataggi al Senato, affidati magari ai senatori a vita: «Alla fine la somma sarà zero, perché tra i senatori a vita, vedrete, ci sarà qualcuno
disponibile a prestarsi a un’operazione politica, qualcuno che non la condividerà e altri che comunque non intendono in questo senso il proprio mandato. E lo stesso Capo dello Stato a
suo tempo ha già chiarito che c’e’ differenza tra maggioranze costituzionali e politiche».

Gelmini – «Ciò che sta accadendo preoccupa per le sorti della democrazia e del futuro del paese. Prodi e la sinistra hanno perso il senso dello stato, non sono più
una coalizione che lavora nel naturale confronto politico, ma un pericolo per gli italiani.» Lo ha affermato il deputato azzurro Mariastella Gelmini, coordinatore lombardo di Forza
Italia.

«Un giudizio pienamente motivato da ciò che sta accadendo: l’ennesima emergenza rifiuti in Campania che condanna una intera classe politica; la denuncia del presidente dei vescovi
dello sfilacciamento del paese che non piacerà ai laicisti ai, quali, invece, va giustamente ricordato. Prodi ha continuato con arroganza a governare senza una maggioranza, ha affossato
i bilanci delle famiglie italiane e incassato il più disastroso indice di gradimento fra tutti i governi della storia della Repubblica. Invece di rassegnare le dovute dimissioni continua
ad aggrapparsi al potere dimostrando il totale smarrimento in cui versa questa ormai defunta compagine di governo.«

Fitto – «Prodi risparmi all’Italia la ‘Notte dei morti viventi’ e vada oggi a dimettersi al Quirinale. Il patetico spot elettorale andato in onda alla Camera ma destinato ai
senatori a vita non farà presa. L’accanimento terapeutico ha un unico scopo: Prodi vuol sopravvivere fino alla scadenza delle principali nomine (vedi Eni,Enel, ecc) per ridistribuire
poltrone. Su questo speriamo che il Presidente della Repubblica rifletta e stacchi la spina.» Lo ha affermato il deputato azzurro Raffaele Fitto, Responsabile Forza Italia Mezzogiorno.